Con il tramonto della leggendaria carriera di Lewis Hamilton in Mercedes, l’uomo a lui più vicino nella calda battaglia—l’ingegnere di gara Peter Bonnington, affettuosamente conosciuto come “Bono”—ha parlato di ciò che gli mancherà di più del sette volte campione del mondo. Dopo oltre un decennio di successi senza pari insieme, la partenza di Hamilton alla fine della stagione 2024 per unirsi alla Ferrari segna la conclusione di una delle partnership più iconiche della Formula 1.
Da Silver Arrows a Scuderia: una partnership leggendaria si conclude
Hamilton e Bonnington hanno iniziato il loro viaggio insieme nel 2013 quando il britannico si è unito alla Mercedes. In oltre 11 anni, il duo ha forgiato una dinastia, vincendo sei Campionati Piloti e dominando lo sport con una sinergia senza pari. La loro connessione si estendeva oltre il garage, guadagnandosi ammirazione in tutto il paddock per il loro legame indissolubile e la reciproca fiducia.
Per Bono, la partenza di Hamilton è più della fine di una relazione professionale—è l’addio a un’amicizia forgiata nel crogiolo della competizione. Riflettendo sul loro tempo insieme, Bonnington ha evidenziato l’unica cosa che ha definito Hamilton: il suo incessante splendore della domenica.
“Lewis, è un uomo della domenica,” ha condiviso Bono. “Ogni domenica porta il suo massimo. Questo è ciò che abbiamo visto [ad Abu Dhabi]. Questo sarà ciò che mi mancherà di più—sai che quando si spengono le luci, otterrai il 100% da lui. Da il massimo in ogni singola gara. Questa è la sua qualità più affascinante. Il ragazzo ha un talento per le corse come nessun altro.”
Un Nuovo Capitolo in Scarlatto
Hamilton ora intraprende una nuova sfida con la Ferrari, assumendo il ruolo a Maranello e indossando il leggendario rosso per la prima volta. Si prevede che collabori con l’ex ingegnere di gara della Ferrari; il britannico si trova ad affrontare un ambiente diverso, circondato da un nuovo team, nuove sfide e nuove opportunità.
La sua prima apparizione pubblica come parte della Scuderia sarà all’evento F1 75, dove i fan di tutto il mondo vedranno il sette volte campione in rosso Ferrari per la prima volta. Hamilton è anche programmato per testare l’ultima auto della Ferrari il mese prossimo, dando il via a quello che potrebbe essere un capitolo decisivo per la sua carriera.
Una Stagione di Frustrazione in Mercedes
La stagione finale di Hamilton in Mercedes è stata un mix di emozioni. Sebbene abbia ottenuto due vittorie in gara, l’anno è stato segnato da difficoltà con le prestazioni della W15, lasciando il 39enne visibilmente frustrato. I critici si sono chiesti se Hamilton, ora al tramonto della sua carriera, potesse recuperare la forma vincente del campionato.
Tuttavia, coloro che lo conoscono meglio, compresi ex compagni di squadra e campioni, credono che il suo passaggio alla Ferrari potrebbe riaccendere il fuoco che lo ha reso un campione del mondo sette volte. “Possiamo solo sperare che ritrovi il suo vecchio sé con un reset in Ferrari e sia, ancora una volta, il brillante pilota che conosciamo,” ha commentato un ex campione.
Il Peso delle Aspettative
Il fascino della Ferrari risiede nella sua storia e nel suo prestigio, ma è anche una scommessa ad alto rischio. La Scuderia non ha vinto un Campionato Piloti dal 2007, e Hamilton porterà le speranze dei Tifosi in quella che potrebbe essere una delle stagioni più scrutinizzate della sua carriera.
Per Bono, la transizione di Hamilton segna la fine di un’era indimenticabile. Per Hamilton, è un audace nuovo inizio con una squadra che promette sia gloria che rischio. Mentre il sette volte campione si prepara per la Ferrari, il mondo osserverà attentamente per vedere se questo prossimo capitolo lo riporterà al vertice della Formula 1. Una cosa è certa: quando si spengono le luci, Lewis Hamilton sarà pronto a dare il massimo—proprio come ha sempre fatto.