La seconda metà dell’Indianapolis 8 Hour, il finale di stagione del SRO Fanatec GT World Challenge, è stata uno spettacolo emozionante pieno di battaglie ad alto rischio e colpi di scena inaspettati mentre i piloti si sono confrontati nella notte per chiudere la stagione 2024. In una gara in cui le fortune sono cambiate ripetutamente, la No. 31 Team WRT BMW è emersa vittoriosa, non solo conquistando la vittoria assoluta ma anche assicurandosi il titolo di campione dell’Intercontinental GT Challenge (IGTC).
Nella classe FGTWCA Pro, Wright Motorsports ha dominato, conquistando la vittoria di classe e il campionato. Tuttavia, la categoria Pro-Am è stata combattuta fino all’ultimo, con Turner Motorsport che ha superato i rivali per aggiudicarsi il campionato nordamericano con un margine sottilissimo di appena un punto, nonostante Herberth Motorsport abbia tagliato il traguardo per primo.
Bandiere Gialle e Ritorni
La quinta ora è iniziata con una bandiera gialla quando Random Vandals Racing ha fatto scattare la bandiera gialla all’inizio della seconda metà della gara. Una volta che la bandiera verde è stata sventolata di nuovo, Elliott Skeer sulla No. 120 Wright Motorsports Porsche 992 GT3 R ha colto l’occasione per sorpassare la Chevrolet Corvette Z06 GT3.R No. 63 di Tommy Milner, strappando la leadership della classe FGTWCA Pro.
Le difficoltà di Milner sono continuate mentre scendeva al terzo posto dietro Philipp Eng sulla No. 28 ST Racing BMW M4 GT3. Trent Hindman sulla No. 85 RS1 Porsche 992 GT3 R ha fatto pressione, mantenendo viva la battaglia.
Un’altra cautela è seguita quando la BMW M4 GT3 di Andy Lee, No. 8 Flying Lizard Motorsports, è uscita dalla pista a causa di problemi di pressione dell’olio. Una serie di soste ai box e cambi di pilota sono seguiti prima che la gara riprendesse con meno di tre ore e mezza rimanenti. ST Racing ha affrontato ulteriori problemi quando Neil Verhagen ha dovuto tornare ai box zoppicando, causando un’altra cautela.
Le Strategie ai Box Rimescolano il Campo
Quando le auto sono entrate ai box sotto la bandiera gialla, alcune squadre hanno strategicamente effettuato la sosta prima, guadagnando un vantaggio. DXDT Racing ha capitalizzato, tornando in testa ma ha rapidamente perso terreno a favore della Porsche di Wright Motorsports, che ha eseguito un altro sorpasso pulito, riconquistando la leadership.
GruppeM Racing ha anche fatto una mossa, modificando la propria strategia ripristinando i turni dei piloti, consentendo a Jules Gounon di guadagnare posizioni in pista. Nonostante ciò, Sheldon van der Linde del Team WRT è rimasto concentrato, eseguendo una manovra pulita per riconquistare la leadership della classe IGTC Pro con poco più di due ore e mezza rimanenti.
Non è stato tutto facile, poiché la BMW del Team WRT No. 33 ha subito un colpo, necessitando di riparazioni ai box per un diffusore posteriore rotto. Random Vandals Racing ha affrontato ulteriori difficoltà, uscendo dalla pista per la seconda volta e causando l’uscita di un’altra safety car con poco più di due ore rimaste.
Le Speranze di Campionato in Gioco
Con il tramonto del sole, i piloti hanno cambiato posto e la gara è ripresa con 1 ora e 52 minuti rimasti. Heinrich ha guidato la strada per Wright Motorsports, con la corona del campionato in vista. Nel frattempo, Turner Motorsport ha fatto progressi costanti nella categoria Pro-Am, avvicinandosi al loro obiettivo di titolo.
Un’altra cautela è stata emessa poiché la Ferrari 296 GT3 No. 88 di AF Corse necessitava di essere rimorchiata dopo essere rimasta bloccata. I problemi con il diffusore della BMW No. 33 di Team WRT sono continuati, costringendoli dietro il muro ancora una volta, il che ha elevato la Mercedes di Lone Star Racing in una posizione da podio IGTC Pro.
Con l’ora finale che si avvicinava, i leader Wright Motorsports e Team WRT sono entrati ai box per ripristinare i turni dei loro piloti, preparando un finale intenso.
Spinta Finale e Decisori del Campionato
L’ultima ora ha visto le squadre eseguire i loro ultimi pit stop, con tutto in bilico. Wright Motorsports ha affrontato una sfida critica poiché hanno ricevuto una penalità di tempo post-gara di 5 secondi per una violazione del protocollo della corsia box, il che significava che Heinrich doveva mantenere un gap per preservare la loro vittoria. Nonostante i suoi sforzi, Vanthoor di Team WRT ha chiuso il gap, tagliando il traguardo a soli 4.7 secondi di distanza e assicurandosi la vittoria complessiva. Questo ha segnato una vittoria consecutiva per Team WRT all’Indianapolis 8 Hour.
Nella classe IGTC Pro, GruppeM Racing ha concluso al secondo posto con Maro Engel al volante, e Lone Star Racing ha completato il podio, grazie al forte turno finale di Fabian Schiller.
Wright Motorsports ha conquistato la vittoria nella classe Pro del FGTWCA, mentre Elliott Skeer e Adam Adelson hanno portato a casa il campionato. Nonostante abbiano affrontato penalità di drive-through, Racers Edge Motorsports ha concluso al secondo posto nella classe, con DXDT Racing che ha completato il podio.
Skeer ha espresso la sua gioia: “Non può andare meglio di così. Arrivando alla gara, era esattamente lo stesso scenario dell’anno scorso—due auto l’una contro l’altra, e chi vince prende il campionato. L’anno scorso non è andato come previsto, ma quest’anno abbiamo vinto. È una sensazione semplicemente incredibile.”
Adelson ha condiviso lo stesso sentimento, evidenziando l’importanza della vittoria dopo i quasi successi nei campionati precedenti. “Entrare nella classe Pro, vincere in pista, e farlo con Elliott—significa tutto.”
Pro-Am: Turner Motorsport Ruba il Titolo
Nella categoria Pro-Am, Turner Motorsport ha conquistato il titolo di campione nordamericano con un solo punto di vantaggio, nonostante abbia concluso al secondo posto. La vittoria di Herberth Motorsport non è stata conteggiata per il campionato americano, permettendo a Turner di aggiudicarsi il titolo. Phillip Ellis ha offerto una prestazione stellare per Regulator Racing, guadagnando un altro podio per la squadra.
Il pilota di Turner, Justin Rothberg, è rimasto sopraffatto dal risultato. “Non ho nemmeno portato una tuta perché onestamente non pensavo che avremmo vinto,” ha ammesso. “Sembra davvero che le stelle si siano allineate.”
Il compagno di squadra Robby Foley ha aggiunto: “Che giornata! Era una lunga sfida all’inizio, ma abbiamo avuto una grande gara, una strategia fantastica e un’auto straordinaria. È una situazione da sogno e un risultato incredibile, soprattutto per Justin.”
Il drammatico finale della Indianapolis 8 Hour è stato un epilogo adeguato per una stagione ricca di azione, con battaglie intense, brillantezza strategica e trionfi emotivi. Quando si sono spente le luci sulla stagione 2024 del SRO Fanatec GT World Challenge, era chiaro che ogni squadra aveva dato il massimo in pista.