Stellantis sta attraversando uno dei periodi più turbolenti della sua storia, ma nonostante ciò, il marchio continua a sviluppare la sua strategia verso la mobilità elettrica e ha recentemente annunciato che la prossima generazione della Fiat 500 arriverà nel 2032.
Inoltre, il gruppo ha assicurato che la produzione dell’iconico Cinquecento continuerà nello stabilimento di Mirafiori a Torino, ben oltre il 2030, rafforzando così il suo impegno a mantenere una forte presenza nella produzione automobilistica in Italia.
Considerando che Fiat sta affrontando difficoltà con le vendite della 500e, Jean-Philippe Imparato, ex CEO di Alfa Romeo e attuale Chief Operating Officer di Stellantis per la regione Europa allargata, ha rivelato in un’intervista alla rivista italiana “Quattroroute” che il “Cinquecento” rimane uno dei marchi più riconosciuti nel segmento delle auto urbane in Europa.
Imparato ha promesso di tenere occupato lo stabilimento di Mirafiori con la produzione della Fiat 500, anche quando arriverà la prossima generazione nel 2032. Prima che ciò accada, l’esecutivo di Stellantis sta lavorando per garantire che la nuova versione mild-hybrid dell’attuale modello 500 arrivi sul mercato il prima possibile, il che secondo Imparato dovrebbe avvenire entro un anno.
Secondo Jean-Philippe Imparato, non appena la gamma 500 sarà completata con opzioni 100% elettriche e ibride, l’obiettivo è “ricominciare con una produzione di circa 100.000 veicoli all’anno”. Ricorda che recentemente Fiat ha sospeso temporaneamente la produzione della 500e a causa di un calo della domanda per i modelli 100% elettrici a livello globale.