Rivoluzione nel Codice Etico della FIA: Sanzioni Ridotte, ma Sanzioni sulla Griglia Imposte
In un sorprendente svolgimento degli eventi, il Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha deciso di ridurre le multe per linguaggio scurrile in Formula 1. Tuttavia, ha introdotto severe sanzioni sportive per “abuso nei confronti degli ufficiali di gara.” Il cambiamento improvviso della FIA riguardo al linguaggio scurrile ha scosso profondamente la comunità del motorsport.
Il Presidente Mohammed Ben Sulayem ha attenuato le sanzioni delineate nell’Appendice B del Codice Sportivo Internazionale, con l’obiettivo di ridurre le dure punizioni inizialmente introdotte a gennaio per l’uso di volgarità e espressioni ritenute dannose per la Federazione e l’industria del motorsport. Questa mossa arriva dopo aver affrontato un significativo backlash per le rigide normative implementate all’inizio di quest’anno.
Sotto le linee guida riviste, la sanzione standard per l’uso di linguaggio scurrile o espressioni che causano “danno morale alla FIA,” o per comportamenti offensivi/aggressivi in ambienti controllati come conferenze stampa, interviste o cerimonie di premiazione, è stata ridotta da €10,000 a un massimo di €5,000. Questa multa può essere aumentata o diminuita in base a fattori aggravanti o attenuanti. È importante notare che qualsiasi “comportamento scorretto che coinvolge l’abuso di ufficiali di gara” al di fuori degli eventi Sprint e Gran Premio non comporterà più una multa monetaria, ma porterà a una sanzione sportiva di almeno tre posizioni sulla griglia per il pilota colpevole (o entrambi i piloti se il comportamento scorretto coinvolge l’intero team). Se tale comportamento scorretto si verifica durante una gara Sprint o Gran Premio, il pilota potrebbe affrontare una sanzione minima di cinque secondi. La sanzione massima per azioni che incitano alla violenza o per dichiarazioni che violano i principi di neutralità su politica, religione e questioni personali è fissata a €20,000.
Il presidente Ben Sulayem ha guidato la revisione delle sanzioni relative al linguaggio scortese in collaborazione con il Comitato Piloti FIA, i Presidenti dei Commissari di F1 e con il contributo dei club membri della Federazione. Ben Sulayem ha sottolineato la necessità di questi cambiamenti affermando: “In quanto ex pilota di rally, comprendo in prima persona l’ampia gamma di emozioni vissute durante le competizioni. Ho condotto una revisione completa e collaborativa con il contributo di tutti e sette i Campionati del Mondo FIA, dei club membri FIA e di altre organizzazioni motoristiche.”
Ben Sulayem ha aggiunto ulteriormente: “I miglioramenti annunciati oggi dalla FIA per l’Appendice B garantiranno la continua promozione del miglior sportività negli sport motoristici, fornendo linee guida efficaci per i Commissari Sportivi per agire contro gli individui che potrebbero discreditare questo sport. La FIA è impegnata a garantire che il motorsport rimanga accessibile a tutta la nostra famiglia di atleti.” Questa decisione innovativa è destinata a rimodellare la condotta attesa da piloti e squadre nel mondo ad alto rischio della Formula 1.