La FIA ha ufficialmente respinto l’appello della McLaren per annullare la penalità di cinque secondi inflitta a Lando Norris durante il Gran Premio degli Stati Uniti, confermando la decisione iniziale dei commissari. Norris, penalizzato per aver lasciato la pista e guadagnato un vantaggio alla Curva 12 al Giro 52 mentre combatteva con Max Verstappen, vedrà il suo risultato di quarto posto mantenersi nonostante il tentativo della McLaren di presentare nuove prove.
Inizialmente, il team principal della McLaren, Andrea Stella, aveva accettato la penalità dopo la gara al Circuit of the Americas, ma giovedì, la squadra ha fatto un sorprendente dietrofront, presentando un “diritto di revisione” alla FIA. La McLaren ha sostenuto di possedere prove “significative” per contestare la decisione, sostenendo che Verstappen fosse, in effetti, il pilota che ha sorpassato durante l’incidente.
Durante una video conferenza di venerdì tenutasi durante il GP di Città del Messico, la McLaren ha presentato queste nuove prove, sostenendo che Norris avesse completato il sorpasso prima dell’apice della Curva 12, posizionando di fatto Verstappen come l’auto inseguitrice. I commissari, tuttavia, hanno trovato l’affermazione della McLaren “insostenibile”, stabilendo che non era stato presentato alcun elemento nuovo significativo che giustificasse l’annullamento della loro decisione iniziale.
La dichiarazione della FIA recitava: “Una petizione di revisione è presentata per correggere un errore in una decisione. In questo caso, l’affermazione che un errore nella decisione fosse un nuovo elemento non è sostenibile e, pertanto, viene respinta.”
Con la penalità confermata, la classifica finale del GP degli Stati Uniti rimane invariata, con Verstappen al terzo posto e Norris al quarto. Questa decisione lascia Norris a 57 punti di distanza da Verstappen nel Campionato Piloti con cinque gare rimanenti nella stagione 2024.