Prima dell’implementazione del limite di spesa in Formula 1, la Ferrari era tra i principali spendaccioni dello sport, utilizzando la sua forza finanziaria per mantenere il suo status di contendente al campionato. Tuttavia, dalla stagione 2021, tutte le squadre hanno operato sotto rigide restrizioni di bilancio, inizialmente fissate a oltre 145 milioni di dollari, ma successivamente ridotte di altri 10 milioni dopo il 2023. Alla luce di queste limitazioni finanziarie, Ferrari ha riportato di aver proposto un limite di bilancio flessibile per affrontare i costi del lavoro sproporzionatamente elevati in Italia rispetto ad altri paesi.
La maggior parte delle squadre di F1 ha sede nel Regno Unito, dove c’è un’abbondanza di talenti specializzati necessari per le complesse esigenze dello sport. La Ferrari, tuttavia, rimane una delle poche squadre a basare le proprie operazioni al di fuori del Regno Unito, con la sua sede a Maranello, in Italia. Questa distinzione geografica ha posto sfide uniche per la squadra nell’era del limite di spesa, rendendo difficile per loro eguagliare l’efficienza di spesa dei loro rivali con sede nel Regno Unito.
Secondo Formula Critica, Ferrari ha proposto un limite di bilancio flessibile specificamente per mitigare le spese lavorative gonfiate in Italia. Tale modifica non solo beneficerebbe la Ferrari, ma potrebbe anche assistere altre squadre come Alfa Romeo e AlphaTauri, che gestiscono anche una parte significativa delle loro operazioni al di fuori del Regno Unito.
Tuttavia, questa proposta non è priva di controversie. Le squadre rivali, diffidenti nel dare alla Ferrari un potenziale vantaggio, potrebbero votare contro tale approccio flessibile, temendo che possa interrompere l’attuale equilibrio e i privilegi stabiliti dal sistema esistente. Se le altre squadre bloccano la proposta, la Ferrari potrebbe essere messa alle strette, portando potenzialmente a tensioni crescenti e richieste di ulteriori implicazioni e riforme.
Nonostante queste sfide fuori pista, le prestazioni di Ferrari in pista hanno mostrato fluttuazioni. Il team è emerso come un concorrente costante nelle qualifiche e nelle gare nei recenti fine settimana, portando i fan a credere che fossero pronti a sfidare per il Campionato Costruttori. Ma un’improvvisa flessione nelle prestazioni al Gran Premio di Singapore ha sollevato preoccupazioni su se i migliori risultati di Ferrari fossero già alle spalle.
Il team principal Fred Vasseur ha ammesso che la SF-24 sta lottando in termini di velocità e ha sottolineato la necessità di aggiornamenti sostanziali da Maranello per rimanere competitivi. Ha espresso speranza per un miglioramento nei prossimi “circuiti normali” come Brasile, Austin, Qatar e Abu Dhabi.
“Ci proveremo,” ha detto Vasseur. “Penso che dobbiamo anche mostrare progressi in altri tipi di circuiti. Se mostriamo progressi lì, penso che potremmo avere una possibilità. Ma se siamo ancora indietro come eravamo in posti come Spa o Ungheria, allora significa che abbiamo molto lavoro da fare.”
Attualmente in ritardo di 34 punti nella classifica dei Costruttori, Ferrari sta puntando a significativi aggiornamenti nel tentativo di assicurarsi almeno il secondo posto. Per superare il potente team austriaco, Red Bull, Ferrari deve eseguire con successo questi aggiornamenti per sorpassare il suo rivale e mantenere vive le speranze di campionato.