La mossa audace della Ferrari in mezzo al turbolento F1: l’estensione del contratto segna l’impegno per l’eredità delle corse
In una straordinaria dimostrazione di perseveranza, la Ferrari ha ufficialmente confermato un’importante estensione del contratto, consolidando il suo incrollabile impegno verso il campionato di motorsport autorizzato dalla FIA che ha definito la storia illustre del marchio. Questo annuncio arriva in un momento in cui il team di Formula 1 è coinvolto in polemiche, a seguito delle osservazioni provocatorie del presidente John Elkann riguardo ai piloti di punta Lewis Hamilton e Charles Leclerc.
Mentre la squadra di F1 si confronta con le sue tensioni interne, il team della Ferrari nel Campionato del Mondo Endurance (WEC) sta godendo di gloria. Proprio lo scorso fine settimana, hanno conquistato i loro primi titoli WEC dal 1972 durante la entusiasmante gara delle 8 Ore del Bahrain. Il trionfante trio di Alessandro Pier Guidi, James Calado e l’ex sensazione di F1 Antonio Giovinazzi ha pilotato la vettura numero 51 verso la vittoria, mostrando la duratura abilità della Ferrari nelle gare di endurance.
Elkann ha colto l’occasione per sottolineare la necessità cruciale di unità all’interno delle operazioni di F1 della Ferrari, affermando: “In Bahrain, abbiamo vinto il titolo WEC. Quando la Ferrari è unita, si ottengono risultati.” I suoi commenti servono sia come un grido di battaglia che come un chiaro promemoria delle sfide che affronta la divisione F1.
In uno sviluppo emozionante per i fan del motorsport, il team di endurance ha assicurato il suo posto nella serie hypercar fino almeno alla fine del 2029, allineando la Ferrari con i suoi concorrenti in un tentativo di mantenere il suo vantaggio competitivo. Il Cavallino Rampante ha fatto il suo trionfale ritorno nel WEC nel 2023, segnando un ritorno storico vincendo le 24 Ore di Le Mans per la prima volta dal 1965.
Il responsabile delle corse automobilistiche della Ferrari, Antonello Coletta, ha elaborato le motivazioni dietro questa estensione contrattuale, evidenziando la sua conformità con le regolamentazioni della FIA. Ha osservato: “Il nostro programma è nato per cinque anni dal 2023 fino al ’27 perché era un ciclo che la FIA ha definito in termini di regole. Ora la FIA ha spostato [la fine del ciclo] al 2029, e per Ferrari è confermato che andiamo avanti fino al ’29.”
Con la Scuderia che si prepara per la stagione 2026, ci si aspetta che mantenga l’attuale lineup di piloti mentre mira a difendere la sua corona recentemente acquisita. Questo impegno per l’eccellenza, sia nell’endurance che nella Formula 1, segnala la incessante ricerca della vittoria da parte della Ferrari in mezzo alle turbolenze delle corse competitive. Fan e critici sono ansiosi di vedere come si svilupperà questo doppio focus nei prossimi mesi: l’unità e la determinazione riporteranno la Ferrari al centro della gloria della Formula 1? Solo il tempo lo dirà mentre le scommesse aumentano nel mondo del motorsport.









