La Ferrari non ha dato possibilità agli avversari nelle qualifiche per le 6 Ore di Imola, seconda tappa del Campionato del Mondo Endurance (WEC). Il costruttore italiano ha piazzato le sue tre vetture nelle prime tre posizioni della griglia di partenza in questa tappa casalinga.
La Ferrari AF Corse 499P #50 ha garantito la pole position, grazie ad Antonio Fuoco che è stato il pilota in qualifica. L’italiano ha completato il suo giro migliore in 1m29,466s nella Hyperpole, battendo Robert Shwartzman (AF Corse/Ferrari #83) di chiari 0,419s.
Non contenta di avere una prima fila monopolizzata dalla Scuderia, la terza posizione è stata occupata dall’altra Ferrari ufficiale – la #51, in cui Alessandro Pier Guidi è stato a 0,487s dal vertice. Seguono le Porsche della Porsche Penske, con la #6 al quarto posto e la #5 a chiudere il top cinque davanti alla Toyota #7.
Il BMW M Team WRT è riuscito a raggiungere l’Hyperpole con la #20, che partirà settima. Gli altri costruttori di casa hanno avuto meno motivi per sorridere. La migliore Lamborghini, la #63, partirà dalla 16ª posizione, dietro alle due Peugeot e davanti alle due Alpine, mentre l’Isotta Fraschini partirà dalla 19ª. Il Cadillac #2 sarà 12º in griglia di partenza.
Per quanto riguarda le LMGT3, Aliaksandr Malykhin ha regalato la pole position alla Porsche #92 della Manthey PureRxcing, superando Ian James (Heart of Racing Team/Aston Martin #27) di 0,693s. Seguono le due BMW del Team WRT – la #46, dove c’è Valentino Rossi che è stato terzo, anche se la qualifica è stata fatta da Ahmad Al Harthy; e la #31 è arrivata quarta. Le Iron Dames, con una Lamborghini, partiranno quinte nella categoria, grazie al giro di Sarah Bovy.