Con solo tre gare rimaste nella stagione di Formula 1 2024, la battaglia per il secondo posto nel campionato costruttori sta raggiungendo un’intensità incredibile. La McLaren guida la Ferrari di 36 punti in vista del Gran Premio di Las Vegas, ma con il Circuito The Strip che favorisce i punti di forza della Ferrari, la lotta è tutt’altro che finita.
Sainz: Punti di Forza e Debolezza della Ferrari
Carlos Sainz ha riconosciuto il potenziale della Ferrari nelle curve ad alta velocità e a 90 gradi di Las Vegas, ma ha ammesso che il loro tallone d’Achille—la gestione delle temperature delle gomme—potrebbe essere un fattore decisivo.
“Siamo stati veloci su circuiti come questo—lunghe rettilinee e curve a 90 gradi—ma la gestione della temperatura è stata la nostra più grande debolezza quest’anno,” ha detto Sainz. “Abbiamo faticato a far funzionare le gomme sia in qualifica che in gara. A Vegas, con temperature così fredde, sarà una sfida enorme.”
Nonostante una penalità di 10 posizioni in griglia lo scorso anno a causa di danni causati da un tombino allentato, Sainz è quasi riuscito a raggiungere il quarto posto, sottolineando il potenziale della Ferrari in questa sede. Il suo compagno di squadra, Charles Leclerc, ha lottato con i Red Bull per la vittoria, dimostrando la capacità della Ferrari di eccellere nelle condizioni di Las Vegas.
Ottimismo Cauto della McLaren
McLaren, incoraggiata dal loro straordinario sviluppo a metà stagione, rimane cauta riguardo alle proprie possibilità in Nevada. Oscar Piastri, fresco di una stagione di svolta che ha incluso la sua prima vittoria in F1 in Qatar, si aspetta una lotta difficile.
“La Ferrari sarà molto forte,” ha ammesso Piastri. “Ma penso che siamo in una buona posizione. Abbiamo migliorato enormemente durante la stagione e, mentre Las Vegas potrebbe favorirli, saremo pronti a massimizzare ogni opportunità.”
Lando Norris ha condiviso i sentimenti del suo compagno di squadra, riconoscendo la rinascita della Ferrari ma sottolineando la coerenza della McLaren. “Hanno chiaramente migliorato molto la loro auto quest’anno,” ha detto Norris. “Las Vegas potrebbe adattarsi meglio a loro, ma Qatar e Yas Marina potrebbero tornare a nostro favore. Ora si tratta di esecuzione.”
Il Gioco dei Numeri
Con 36 punti a separare McLaren e Ferrari, la Scuderia ha poche opportunità per ridurre il divario. Dopo Las Vegas, rimangono solo Qatar e Yas Marina—entrambi circuiti che potrebbero favorire la McLaren. La finestra della Ferrari per capitalizzare sui propri punti di forza si sta restringendo, e ogni punto in Nevada potrebbe essere cruciale.
Nel frattempo, la Red Bull si trova a 13 punti dietro la Ferrari ma ha faticato a mantenere la forma al di fuori del dominio di Max Verstappen, con le prestazioni inconsistenti di Sergio Perez che contribuiscono al regresso della squadra.
Dinamiche del Circuito: L’Effetto Vegas
Il layout del Circuito della Strip—con le sue lunghe rettilinee e curve appuntite—sfrutta i punti di forza della Ferrari, come dimostrato dal loro blocco in prima fila dello scorso anno. Tuttavia, la sfida delle basse temperature, unica di Las Vegas, rappresenta un rischio per i team che faticano a scaldare le gomme, come la Ferrari.
Per la McLaren, l’adattabilità sarà fondamentale. Il loro recente successo è derivato dall’equilibrio tra la velocità pura e la gestione efficiente delle gomme, una caratteristica che dovranno sfruttare se sperano di tenere a bada la Ferrari nelle fasi finali della stagione.
Cosa c’è in gioco?
Per la McLaren, assicurarsi il P2 nel campionato costruttori segnerebbe un ritorno trionfale dopo anni di ricostruzione. Per la Ferrari, si tratta di dimostrare la loro rinascita e di preparare il terreno per una campagna più forte nel 2025.
Con così tanto in gioco, il Gran Premio di Las Vegas 2024 non riguarda solo chi taglia il traguardo per primo—ma chi riesce a cogliere l’attimo sotto le luci scintillanti di Sin City. Che sia la McLaren a resistere o la Ferrari a lanciare un attacco nella parte finale della stagione, questo confronto promette di essere uno spettacolo imperdibile.