Fernando Alonso, uno dei veterani più celebri della Formula 1, ha riflettuto sulla straordinaria vittoria di McLaren nel Campionato Costruttori 2024, un trionfo che ha visto il suo ex ingegnere di gara Andrea Stella al timone. Alonso, che condivideva un profondo legame con Stella dai tempi della Ferrari (2010-2014), ha applaudito il cambiamento e la leadership di McLaren, tracciando paralleli con la sua esperienza agrodolce a Abu Dhabi nel 2010.
Il Supporto Nostalgico di Alonso per Stella e McLaren
Parlando dopo il Gran Premio di Abu Dhabi 2024, Alonso non ha nascosto la sua gioia per il successo di Stella:
“Sì, fantastico. Sono un buon amico di Zak [Brown] e un molto buon amico di Andrea. In un certo senso, l’ho portato a McLaren quando sono entrato in McLaren. Gli ho detto prima della gara: ‘Ciò che Abu Dhabi ci ha portato via nel 2010, spero che oggi te lo restituisca.’ E così è stato, quindi sono felice per lui. Se lo merita, è un ragazzo molto intelligente, e McLaren è un esempio per molte squadre adesso.”
Lo spagnolo si riferiva, ovviamente, all’infame Gran Premio di Abu Dhabi 2010, dove Alonso mancò di poco un terzo titolo mondiale con la Ferrari. Un errore strategico lo lasciò bloccato dietro a Vitaly Petrov della Renault, consegnando a Sebastian Vettel il suo primo campionato in un drammatico colpo di scena.
Lezioni per Aston Martin dal Ritorno di McLaren
Alonso, sempre il tattico, ha trasformato il rilancio di McLaren in un momento di insegnamento per Aston Martin. Dopo una forte campagna nel 2023, in cui Alonso ha conquistato 8 podi e Aston ha chiuso con 280 punti, il 2024 ha mostrato un netto contrasto, con la squadra che è scesa al quinto posto e ha totalizzato solo 94 punti.
Alonso ha individuato l’aggiornamento trasformativo di McLaren in Austria durante la stagione 2023 come il modello che Aston Martin deve seguire:
“Il cambiamento più grande è stato l’anno scorso. McLaren non ha fatto molto nel 2019, 2020, 2021 o 2022. Non hanno fatto molto nel 2023 fino all’Austria, quando sono stati sul podio. In Austria, hanno introdotto un pacchetto che ha guadagnato sei o sette decimi, e quello è stato l’inizio di una serie di pacchetti che hanno reso la loro auto la più veloce, alla fine.”
Per Alonso, la sfida di Aston Martin consiste nel trovare il loro “pacchetto dell’Austria”—un aggiornamento rivoluzionario che può sbloccare prestazioni e mettere la squadra su una traiettoria simile all’ascesa meteoritica di McLaren.
“Quel pacchetto dell’Austria, se vogliamo chiamarlo così, è qualcosa su cui dobbiamo lavorare.”
L’arrivo di Adrian Newey offre un barlume di speranza
mentre l’Aston Martin ha affrontato una stagione difficile, Alonso ha sottolineato un cambiamento chiave in arrivo che potrebbe cambiare le sorti della squadra: l’aggiunta di Adrian Newey nel 2025. Newey, il designer più leggendario della F1 e l’architetto delle auto dominanti della Red Bull, si concentrerà sul monoposto dell’Aston Martin del 2026 secondo le nuove regolamentazioni del sport. Il suo arrivo segna un’opportunità per l’Aston Martin di superare i propri rivali e assicurarsi un vantaggio competitivo.
Guardando Avanti
L’ammirazione di Fernando Alonso per la McLaren e il percorso di Stella arriva con un messaggio chiaro: le squadre possono riscrivere la loro narrativa con aggiornamenti intelligenti e una leadership audace. Mentre il successo della McLaren evidenzia i benefici dello sviluppo a metà stagione, Alonso sfida l’Aston Martin a trovare il loro momento di svolta. Con il genio di Adrian Newey pronto a rafforzare il loro futuro, la squadra con sede a Silverstone ha gli strumenti per emulare l’ascesa della McLaren—se possono dare il massimo quando conta di più.
Per Alonso, la corsa è tutt’altro che finita e il piano per il successo è chiaro. Ora spetta all’Aston Martin cogliere il proprio momento. Saranno il 2025 l’anno in cui il sogno di Alonso di dominare sul podio tornerà? Solo il tempo lo dirà. 🏎️✨