In una risposta potente all’assessore senior della Red Bull Helmut Marko, il veterano della Formula 1 Fernando Alonso ha audacemente sostenuto il suo protégé, Gabriel Bortoleto, che recentemente ha mostrato una prestazione eccezionale durante i turni di qualifica del Gran Premio d’Australia. Alonso, che gestisce Bortoleto attraverso la sua impresa A14, crede che i loro “fatti” parlino più forte delle critiche rivolte loro.
Il pilota brasiliano Bortoleto, con trionfi consecutivi nel titolo di rookie sia in Formula 3 che in F2, è entrato in F1 in mezzo a una tempesta di opinioni contrastanti. Marko, in una conversazione con Servus TV, ha controversamente relegato Bortoleto allo status di ‘pilota B’. Nonostante ciò, il pilota della Sauber ha fatto parlare le sue capacità in pista durante le qualifiche di sabato.
Bortoleto è riuscito a garantirsi un posto in Q2 al circuito di Albert Park, superando il suo stimatissimo compagno di squadra specialista dei giri singoli Nico Hulkenberg, il novizio della Mercedes Andrea Kimi Antonelli e Liam Lawson della Red Bull. Questo risultato è stato ancora più notevole considerando l’associazione di Bortoleto con il team Sauber meno favorito.
Il confronto critico fatto da Marko è stato tra Bortoleto e il suo concorrente per il titolo di F2, il neofita dei Racing Bulls Isack Hadjar, che Marko ha lodato come un pilota di ‘livello A’. Alonso, tuttavia, ha prontamente ribattuto a questo giudizio, riconoscendo l’immenso talento di entrambi i piloti e implicando un difetto nella valutazione di Marko.
Il veterano spagnolo Alonso ha difeso, “Helmut ha il dovere di proteggere i suoi piloti, ma i fatti reali pesano più delle sue parole.” Ha ipotizzato che i commenti di Marko potessero riferirsi alla competizione di F2 dell’anno scorso tra Isack e Gabriel, dove entrambi i piloti hanno mostrato un talento eccezionale. “Entrambi sono arrivati tra i primi due, sottolineando il loro incredibile talento e guadagnandosi i loro posti in F1, il che è un segno promettente. Aspettiamo e vediamo cosa riserva il futuro,” ha aggiunto Alonso.
Ha espresso le sue speranze affinché entrambi i piloti abbiano carriere lunghe e di successo, ma era particolarmente orgoglioso dei successi di Bortoleto, che ha vinto F3 e F2 nelle sue stagioni da rookie.
La reazione iniziale di Bortoleto alla critica di Marko è stata matura e composta, affermando che i suoi risultati in pista parleranno da soli. Ha rinforzato questo sentimento dopo le qualifiche di sabato, dichiarando: “Forse esaminerà i tempi sul giro di oggi, ma la sua opinione non cambierà la mia vita. Gli dimostrerò il contrario nel tempo.” Era fiducioso che la sua prestazione di sabato fosse l’inizio per dimostrare ai suoi scettici di avere torto.
Nonostante la sua prestazione lodevole, Bortoleto non è riuscito a procedere oltre Q2, finendo 15° a causa di un errore costoso. Riflettendo sulla sua prestazione, ha ammesso: “Ho commesso un errore nel mio giro, ho spinto un po’ troppo su T4, e sono finito per passare sopra il cordolo un po’ troppo. È stato un po’ rischioso.” Nonostante ciò, era soddisfatto della sua prestazione in Q1 e la considerava un buon inizio per la sua carriera in F1.
La robusta difesa di Bortoleto da parte di Alonso e la formidabile prestazione del giovane pilota nelle qualifiche del Gran Premio d’Australia segnalano un futuro entusiasmante per la Formula 1. Bortoleto continuerà a sfidare le aspettative e a dimostrare ai suoi critici di avere torto? Come suggerisce Alonso, solo il tempo lo dirà.