Fernando Alonso ha rivelato che il suo amore per il mondo dell’automobilismo gli ha impedito di ritirarsi nel 2018.
Alonso ha recentemente discusso dei suoi piani di ritiro, ma non ha ancora stabilito una data per la sua uscita. Il pilota spagnolo ricorda il momento nel 2018 in cui ha deciso di lasciare la Formula 1, ma ha poi cambiato idea.
Ha spiegato di aver ripensato alla sua decisione di ritiro e di aver capito che non era la scelta giusta per lui, quindi ha continuato a correre. Durante questo periodo, il campione del mondo due volte ha gareggiato in una località non divulgata. Alonso ha riconosciuto come la Formula 1 si sia evoluta negli ultimi 20 anni da quando ha iniziato. Tuttavia, quando è entrato nello sport, gli ingegneri non erano in grado di fornire spiegazioni dettagliate sulle auto, mentre ora ci sono stati progressi significativi.
Alonso ha menzionato che all’epoca non c’erano simulatori disponibili, quindi doveva camminare intorno al circuito il giorno prima di ogni gara per familiarizzare con tutte le curve e gli angoli. Oggi i piloti sono molto più preparati e trascorrono una quantità significativa di tempo a praticare sui simulatori, completando circa 200-300 giri sulla pista virtuale. Questo permette loro di familiarizzare con tutti i dettagli, inclusi i dossi, le curve e persino le strisce, prima di andare sulla pista reale.
Fernando Alonso crede che guidare le auto di Formula 1 sia molto più facile ora rispetto a quando è entrato nello sport. Ha espresso la sua ammirazione per la generazione attuale di piloti, evidenziando gli aspetti positivi della sua esperienza. Alonso ha riconosciuto che in passato la guida di una Formula 1 richiedeva uno sforzo fisico e mentale maggiore, rendendola più eroica. Tuttavia, con progressi come i simulatori, l’esperienza complessiva è diventata più comprensibile e accessibile.
Il pilota di 42 anni ha spiegato come si sia sentito unico quando ha iniziato e ha partecipato agli eventi, poiché riceveva rispetto da tutti. Alonso era considerato uno degli eroi che guidavano queste auto incredibilmente veloci, il che ha elevato il suo status come figura di spicco agli occhi degli altri.
Alonso sicuramente crede che la Formula 1 sia diventata molto più facile ora, in modo positivo, rispetto a 20 anni fa. È soddisfatto che i nuovi piloti abbiano una visione chiara della pista prima della gara, grazie ai progressi che non erano disponibili durante i suoi primi anni.