In una rivelazione scioccante, Zak Brown, CEO di McLaren, ha rivelato di aver contattato il manager di Max Verstappen all’inizio di quest’anno per raccogliere informazioni durante le valutazioni del mercato piloti. Mentre si sono diffuse speculazioni sul fatto che la chiamata fosse legata al contratto di Verstappen, Brown ha chiarito che era parte del suo dovere mentre negoziava un’estensione a lungo termine con Oscar Piastri. Comprendere il mercato piloti più ampio è stato ritenuto cruciale per prevedere eventuali cambiamenti che potrebbero influenzare la formazione della sua squadra.
Ricordando la telefonata fondamentale, Brown ha sottolineato: “È mia responsabilità esplorare il mercato e rimanere informato. In quel momento, ero anche in trattative con Oscar Piastri. Dovevo valutare se un trasferimento altrove potesse innescare un effetto domino, possibilmente suscitando interesse per il mio pilota. Ecco perché ho contattato [Verstappen], e diciamo che, durante la chiamata, ho ottenuto esattamente le informazioni di cui avevo bisogno.”
Brown ha evidenziato che la chiamata gli ha fornito “esattamente le informazioni” necessarie. Inoltre, ha espresso la sua preferenza affinché Verstappen continuasse con Red Bull piuttosto che unirsi a Mercedes, citando la fiducia di Mercedes nelle prestazioni future dei loro motori in vista dei cambiamenti normativi del 2026.
“Guardando il curriculum di Mercedes e il linguaggio del corpo riguardo ai motori, sembrano molto sicuri. Se fossi chiamato ad analizzare la situazione attuale, preferirei vedere Max guidare per Red Bull piuttosto che per Mercedes,” ha dichiarato Brown con fiducia.
La comunità della Formula 1 è in fermento con speculazioni dopo le intuizioni di Brown sulle manovre strategiche dietro le quinte nel mondo intenso delle corse. I fan attendono con impazienza di vedere come queste rivelazioni potrebbero influenzare il futuro panorama dello sport.