Kyle Larson, la forza inarrestabile della NASCAR e fenomeno delle corse moderno, continua a dominare i titoli del motorsport, ma questa volta la conversazione è più grande della Cup Series. Con la sua versatilità senza pari, sei vittorie nella Cup nel 2024 e un audace tentativo nel faticoso doppio IndyCar-NASCAR di 1.100 miglia, Larson ha dimostrato di poter competere—e conquistare—attraverso le discipline. Ora, i sussurri su Formula 1 si fanno sempre più forti, alimentati da nientemeno che Mario Andretti, la leggenda delle corse dietro l’imminente ingresso dell’Andretti-Cadillac nella griglia di F1.
La domanda rimbomba nel mondo delle corse: Potrebbe Kyle Larson fare il salto in F1 e riscrivere la storia, o è solo un altro sogno irrealizzabile nel motorsport?
Mario Andretti Vede la Grandezza: “Mi Ha Catturato”
Con il team di Formula 1 sostenuto da Cadillac di Andretti che ha ottenuto l’approvazione per il suo ingresso nel 2025, si è aperta una porta intrigante. I parallelismi tra Andretti e Larson sono inquietanti: due icone della versatilità spinte a vincere in tutte le forme di corsa. Nel 2021, Andretti ha elogiato Larson, affermando: “Mi ha catturato in un modo molto speciale perché vedo molto di me lì.” Andretti, l’unico pilota a vincere il Daytona 500, l’Indianapolis 500 e il Campionato del Mondo di Formula 1, crede chiaramente che Larson abbia ciò che serve per replicare il suo leggendario percorso.
La motivazione di Larson è allineata con l’etica di Andretti. Parlando delle sue ambizioni, l’asso di Hendrick Motorsports ha detto: “Voglio essere conosciuto come qualcuno che può salire su tutti i diversi tipi di auto e essere grande in quello che fa.”
Il Sogno vs. la Realtà: Gli Esperti NASCAR Rispondono
Nonostante le lodi entusiastiche, il commentatore NASCAR Dave Moody è emerso come il critico più vocale delle aspirazioni di Larson in F1. Moody ha respinto la possibilità, dicendo nel podcast Beating and Banging:
“Nessuno prenderà Kyle Larson o chiunque altro da una stock car NASCAR e dirà: ‘Dai, ragazzo. Andiamo in Europa e ti mettiamo in una macchina di F1.’ Non succederà mai. Sarebbe, in termini di carriera, suicida.”
L’argomento di Moody si concentra sulle nette differenze tra le stock car NASCAR e le macchine ad alta deportanza e a ruote scoperte della F1. Ha sottolineato le dure richieste fisiche e le sfumature tecniche della Formula 1, che richiedono ai piloti di sopportare brutali forze G e adattarsi a tecnologie all’avanguardia.
“Se Kyle Larson vuole correre in Formula 1, ci vorranno tre o cinque anni. Questa non è una cosa da uno o due anni.”
Perché la F1 potrebbe essere la prossima conquista di Larson
Sebbene gli scettici evidenzino le sfide, la carriera di Larson è stata definita dalla capacità di superare le aspettative. Pochi piloti possono vantare la sua abilità di passare senza sforzo tra le discipline. Ha dominato la NASCAR con sei vittorie, 1.700 giri condotti e 15 piazzamenti tra i primi cinque nel 2024. Tuttavia, la sua brillantezza si estende oltre le auto da stock:
- Ha tentato il Double IndyCar-NASCAR, un’impresa di resistenza e abilità tentata solo da altri quattro piloti.
- Larson ha conquistato le corse su terra con vittorie in eventi come i Knoxville Nationals e i Chili Bowl Nationals, dimostrando la sua adattabilità su circuiti vari.
Andretti, riconoscendo questo talento grezzo, ha ripetutamente sostenuto la causa di Larson. La leggenda delle corse veterana ha spiegato: “Non si tratta solo di provare. Si tratta di vincere nel sandbox di qualcun altro. È questo che ti dà la massima soddisfazione.”
Le squadre di F1 si assumerebbero il rischio?
Per quanto il talento di Larson sia indiscutibile, la Formula 1 è una bestia diversa. I team spendono milioni per progettare auto specificamente adattate allo stile dei loro piloti, richiedendo anni di sviluppo e collaborazione. Max Verstappen della Red Bull è un esempio lampante: la RB19 è diventata una macchina imbattibile perché è stata costruita attorno al suo stile di guida aggressivo.
Il percorso verso il successo in Formula 1 è metodico. I piloti di solito salgono attraverso la Formula 3 e la Formula 2, affinando le loro abilità prima di raggiungere il vertice del motorsport. Un team di F1 scommetterebbe sulla capacità di Larson di adattarsi in questa fase della sua carriera?
Andretti-Cadillac: L’Occasione Perfetta
L’ingresso di Andretti Global in F1 offre un’opportunità unica per Larson. Sostenuto da General Motors e Cadillac, il team di Andretti rappresenterà l’eccellenza automobilistica americana su un palcoscenico globale. Con il supporto vocale di Mario Andretti, Larson potrebbe fungere da perfetto ambasciatore per il team, collegando la fedele fanbase della NASCAR con il prestigio della Formula 1.
Zak Brown, CEO di McLaren Racing, ha anche accennato al potenziale interesse di Larson per la F1. Tuttavia, Moody e altri scettici credono che un tale salto richiederebbe un impegno a lungo termine, qualcosa che lo stesso Larson ha riconosciuto. “Mi piacerebbe, ma onestamente, preferirei farlo con uno di quei contratti di prova aperta,” ha detto, riflettendo sulle sfide pratiche di una guida a tempo pieno in F1.
Una leggenda in divenire: può Larson sfidare le probabilità?
Che Kyle Larson persegua o meno un futuro in Formula 1, la sua ambizione e il suo talento hanno già consolidato il suo status come uno dei più grandi piloti di motorsport a tutto tondo. Come Andretti prima di lui, Larson prospera nel rompere le barriere e nel dimostrare che i dubbi sono infondati.
Il mondo della F1 accoglierà presto Andretti-Cadillac sulla griglia. Se Mario Andretti avrà la sua strada, Kyle Larson potrebbe essere il volto di questa audace iniziativa americana.
Larson avrà il coraggio di conquistare la F1 come ha fatto con la NASCAR, o è un ponte troppo lontano? Una cosa è certa: dubitare di lui non è mai stata una scommessa intelligente.