Yuki Tsunoda, il focoso pilota della Red Bull, si è trovato al centro di una tempesta di polemiche dopo le sue esplosive dichiarazioni rivolte al compagno di squadra Liam Lawson a seguito di una deludente sessione di qualifiche al Gran Premio degli Stati Uniti. La frustrazione è esplosa per Tsunoda dopo essere stato eliminato precocemente, non riuscendo a garantire un ultimo giro mentre la bandiera a scacchi scendeva, e non si è trattenuto nella sua intervista post-gara.
In un sfogo sincero, Tsunoda ha accusato Lawson di ostruirlo intenzionalmente, dichiarando: “Con Lawson, è sempre la solita storia. Fa sempre qualcosa di proposito, ed è b***, quindi è lui. Non mi interessa di lui, a dire il vero.” Parole così taglienti hanno acceso le tensioni all’interno del team Red Bull, sollevando sopracciglia e domande sulle dinamiche di squadra.
In un colpo di scena, solo pochi giorni dopo il tirade di Tsunoda, entrambi i piloti si sono ritrovati insieme per una conferenza stampa pre-gara, dove l’aria era carica di tensione non detta. Quando gli è stato chiesto se avessero risolto i loro problemi, Tsunoda ha ammesso: “Non penso che abbiamo parlato di persona,” mentre Lawson ha finto ignoranza riguardo a tutta la faccenda, dicendo di “non sapere davvero” cosa fosse successo.
Sentendo il peso dei suoi commenti infuocati, Tsunoda ha successivamente emesso un scuse al suo team, nominando specificamente VCARB. Ha riconosciuto che le sue dichiarazioni ai media erano “molto inutili,” mostrando un senso di rammarico per aver aggravato la situazione. “E penso… sì. Questo è tutto,” ha concluso, lasciando la porta aperta a ulteriori scrutinio.
Lawson, mantenendo un atteggiamento calmo in mezzo al caos, ha ribadito le pressioni della stagione attuale, sottolineando quanto sia serrata ogni sessione. “È incredibilmente vicino quest’anno. Quindi in ogni sessione – specialmente nelle qualifiche – stiamo cercando di estrarre tutto. Sono piccole cose che fanno la differenza,” ha commentato, accennando alla natura spietata delle gare di Formula 1.
Questo incidente segna un altro capitolo nel mondo ad alta ottano della Formula 1, dove le tensioni sono sempre elevate e le rivalità possono scoppiare in un istante. Man mano che la stagione procede, i fan e gli analisti osserveranno da vicino per vedere come si sviluppa questa dinamica, e se Tsunoda riuscirà a incanalare la sua frustrazione in prestazioni in pista o se questa discordia continuerà a ribollire sotto la superficie.












