L’ex campione di Formula 1, Damon Hill, è rimasto impressionato dalle prestazioni di Max Verstappen nelle corse del 2024 e dalla sua abilità nel gestire la pressione in situazioni sfidanti. Hill ha elogiato la calma e la compostezza di Verstappen, anche quando non ha preso il comando all’inizio della gara. Secondo Hill, la capacità di rimanere calmi sotto pressione è essenziale per qualsiasi pilota di corse.
Hill ha sottolineato che le vittorie della Red Bull dipendevano molto dalle eccezionali abilità di Verstappen e dalla sua capacità di rimanere tranquillo sotto pressione. Nonostante fosse indietro, Verstappen è riuscito a mantenere la calma e ad evitare il panico. Ciò gli ha permesso di riprendersi e alla fine di prendere il comando durante la gara.
Inoltre, Hill ha descritto la capacità di Verstappen di rimanere calmo in situazioni difficili come qualcosa di magico. Crede che ogni pilota dovrebbe seguire le orme di Verstappen in questo aspetto. Le osservazioni di Hill sono arrivate dopo che Verstappen ha vinto il Gran Premio del Canada.
Il pilota di 63 anni ha notato come Verstappen abbia comunicato tranquillamente i problemi che ha affrontato con la macchina al team attraverso la radio. Nonostante avesse difficoltà nell’uso efficace delle vibrazioni, il campione del mondo in carica ha mantenuto una postura rilassata mentre parlava con il muretto dei box della Red Bull.
Hill crede che questo approccio sia cruciale nelle corse, poiché dimostra che il pilota può affrontare i problemi senza stressarsi eccessivamente. Verstappen possiede queste qualità, il che gli consente di rimanere concentrato nel guidare velocemente e prendere decisioni corrette durante le corse.
Indubitabilmente, Damon Hill ha espresso la sua ammirazione per l’atteggiamento di Max Verstappen nel cockpit del RB20. Non è sorprendente che il pilota olandese abbia dominato lo sport negli ultimi anni grazie a questa mentalità. I fan si aspettano che Verstappen continui a vincere nelle prossime corse, mentre la Red Bull lavora per risolvere i suoi problemi sottostanti.