Esteban Ocon ha lanciato una frecciata diretta ad Alpine, accusando il team di non ascoltare i suoi piloti, un problema ricorrente che ritiene abbia giocato un ruolo significativo nella deludente performance della squadra in Formula 1. Il pilota francese, che lascerà Alpine per Haas nel 2025, ha espresso la sua frustrazione dopo una disastrosa stagione 2024 che ha lasciato Alpine al 14º posto nel Campionato Costruttori con soli 11 punti ottenuti in 14 gare.
Le difficoltà di Alpine hanno portato a importanti cambiamenti dietro le quinte, tra cui la decisione di eliminare il dipartimento motori del team a favore di diventare un cliente. Nonostante il ritorno a tempo pieno di Renault in F1 nel 2016, la riconvertita squadra Alpine non è riuscita a ottenere risultati migliori di un quarto posto nel campionato, lasciando insoddisfatte le sue ambizioni di successo.
Ocon, che si è unito ad Alpine nel 2020, ha evidenziato un problema persistente durante il suo mandato: l’apparente mancanza di considerazione del team per i feedback dei piloti. Ha sottolineato che questa è stata una lamentela comune non solo da parte sua, ma anche da parte di ex compagni di squadra come Fernando Alonso, Pierre Gasly e Daniel Ricciardo.
“Ci sono molte cose che non sono evolute come avrebbero dovuto”, ha lamentato Ocon. “Abbiamo fornito feedback sullo sviluppo della vettura, ma sembra che ci sia stato un vuoto – i nostri feedback non sono stati presi in considerazione. A volte non siamo stati ascoltati come avremmo dovuto.”
La critica di Ocon mette in luce il fatto che problemi di lunga data sono rimasti irrisolti, ostacolando la performance del team anno dopo anno. Nonostante miglioramenti in alcune aree, problemi chiave sono persistiti, impedendo ad Alpine di compiere progressi significativi.
Con Ocon pronto a unirsi a Haas, una squadra con il budget più piccolo del gruppo, ha respinto l’idea che le difficoltà di Alpine siano dovute a una mancanza di risorse. “Non si tratta di soldi”, ha detto. “Questa squadra ha risorse immense, con grandi fabbriche a Viry e Enstone. Spero che possano tornare competitivi, ma non sarò qui per vederlo”.
Contrariamente alle voci, Ocon ha affermato che la sua imminente partenza non lo ha escluso dalle discussioni tecniche in Alpine. Ha insistito sul fatto che rimane pienamente coinvolto nelle riunioni di ingegneria della squadra, dicendo: “Sono ancora molto impegnato in ogni aspetto tecnico, ed è così che dovrebbe essere”.
La franca valutazione di Ocon sottolinea le sfide interne che Alpine affronta nel tentativo di riconquistare la sua antica gloria. Mentre il francese si prepara a passare ad altro, i suoi commenti servono come un duro promemoria della mancanza di comunicazione tra i piloti e la dirigenza che ha afflitto gli sforzi recenti della squadra.
Foto da Esteban Ocon Instagram