Sebbene la stagione NASCAR di Erik Jones non abbia infiammato la pista, i suoi sforzi al di fuori della corsa lo hanno consacrato come un vero eroe. In un anno in cui il pilota del Legacy Motor Club ha concluso al 28° posto nella classifica della Cup Series, i suoi contributi al di là delle corse hanno ruggito più forte di qualsiasi motore. Dalla lotta contro il cancro al salvataggio di animali da allevamento colpiti da tempeste, Jones sta dimostrando che a volte la vittoria si misura nelle vite toccate, non nei giri completati.
Da crociato contro il cancro a eroe degli uragani
Il impegno di Jones per la carità non è nuovo. La sua Erik Jones Foundation è stata una linea di vita per numerose cause, con un focus particolare sulla prevenzione e l’educazione al cancro. Questa dedizione gli è valsa il prestigioso premio 2024 Comcast Community Champion of the Year e una sovvenzione di $60.000 per amplificare l’impatto della sua fondazione. Ma quando l’uragano Helene ha devastato il Sud-est lo scorso anno, Jones ha cambiato marcia per affrontare una nuova crisi.
La tempesta di categoria quattro ha causato danni per miliardi, sfollando famiglie e devastando comunità in North Carolina e oltre. Fedeli alla loro natura, Jones non si è concentrato solo sui bisogni umani: ha esteso la sua compassione anche agli animali. Riconoscendo le difficoltà invernali che affrontano gli animali da allevamento nelle regioni colpite dalle inondazioni, Jones ha collaborato con i contadini del Michigan per fornire foraggio invernale essenziale, offrendo sollievo ai contadini in difficoltà e ai loro animali.
Una dichiarazione della Erik Jones Foundation ha messo in evidenza con orgoglio i loro sforzi:
“La Erik Jones Foundation è orgogliosa di supportare gli animali bisognosi dopo le devastanti inondazioni nel North Carolina occidentale causate dall’uragano Helene. Ci siamo uniti a un gruppo di agricoltori del Michigan settentrionale per spedire foraggio invernale essenziale, fornendo un aiuto molto necessario a coloro che sono stati colpiti. Questa partnership è un riflesso del legame di Erik con i suoi due stati d’origine.”
Una storia di due case: radici nel Michigan e legami con il North Carolina
I profondi legami di Jones sia con il Michigan che con il North Carolina rendono i suoi sforzi ancora più personali. Nato a Byron, Michigan, Jones ha lasciato il segno correndo con le auto midget all’età di soli sette anni. Oggi risiede a Cornelius, North Carolina, con sua moglie Holly Shelton e il loro figlio, David Wayne Jones. L’impatto dell’uragano Helene ha colpito entrambe le regioni a lui care, ispirando il pilota ad agire rapidamente per aiutare i suoi due “stati” d’origine.
Per gli agricoltori in difficoltà dopo Helene, l’intervento di Jones non poteva arrivare in un momento migliore. Con le temperature invernali che mordono e le risorse che scarseggiano, le spedizioni di foraggio invernale sono più di semplici forniture: sono una linea di vita.
Più di un pilota: i molteplici strati di Erik Jones
Il impegno di Jones per fare la differenza non è limitato solo all’aiuto in caso di calamità. Durante la pandemia di COVID-19, ha lanciato #ReadWithErik, un’iniziativa per promuovere la alfabetizzazione. Dalla lettura di libri per bambini su Facebook all’organizzazione di eventi dal vivo presso circuiti e scuole, Jones ha reso il rafforzamento delle comunità un pilastro della sua identità.
Questo altruismo non è passato inosservato. Il vicepresidente delle partnership di marca di Comcast, Matt Lederer, lo ha riassunto così:
“Erik ha costantemente dimostrato la sua passione per incontrare le persone dove si trovano—offrendo supporto, risorse e speranza.”
Un eroe fuori dalla pista, ma cosa dire di dentro?
Seppur la generosità di Jones brilli intensamente, la sua carriera nel racing ha attraversato un periodo difficile. La campagna della Cup Series 2024 è stata una lotta, con solo un arrivo tra i primi cinque e due tra i primi dieci. Tuttavia, i suoi sforzi fuori dalla pista sono la prova che lo spirito di un campione non è definito solo dai trofei. La vera domanda ora è: può Jones tradurre le sue mosse mozzafiato nella comunità di nuovo sulla pista nel 2025?