In una emozionante sessione di prove di apertura dell’IndyCar al Barber Motorsports Park, Marcus Ericsson ha conquistato la prima posizione con il margine più ristretto. I 27 piloti hanno affrontato condizioni calde e ventose, sfidandoli a navigare il tracciato altalenante con precisione.
Ericsson, originario della Svezia, ha percorso il circuito di 2,38 miglia in 1:07.7470, stabilendo il ritmo per il weekend. Nonostante avesse affrontato problemi di strategia ai box in passato a Barber, Ericsson ha iniziato l’evento con una nota positiva, mostrando la sua velocità sin dall’inizio.
Alle calcagna di Ericsson c’era Alex Palou, che lo seguiva a solo 0.0132 secondi sul suo giro più veloce. Colton Herta ha conquistato il terzo posto con un tempo altrettanto impressionante, mantenendo la competizione agguerrita nella parte alta della classifica.
Mentre i veterani del Team Penske hanno mostrato una forma promettente con tutti e tre i piloti che hanno concluso nella top 10, il trio di Arrow McLaren ha faticato a trovare il proprio ritmo, terminando la sessione in nona posizione o più in basso.
La sessione di prove non ha visto incidenti gravi, ma alcuni piloti hanno avuto incontri ravvicinati che avrebbero potuto compromettere il weekend. Scott McLaughlin, due volte vincitore della gara di Barber, è scivolato attraverso il tracciato, riuscendo a evitare danni significativi alla sua auto. Anche Felix Rosenqvist ha spinto i limiti, sbandando brevemente fuori dal tracciato ma rientrando senza danni.
In un sorprendente colpo di scena, Kyffin Simpson ha ricevuto una penalità di 10 minuti di stop-and-hold per aver portato in pista un estintore spento, evidenziando l’importanza dei protocolli di sicurezza negli sport motoristici.
Mentre i piloti si preparano per la prossima sessione di sabato mattina, l’anticipazione cresce per la sessione di qualifiche potenzialmente bagnata in programma per le 13:30 ora centrale. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti dal mondo ad alta energia delle corse NTT IndyCar.