Is Andretti Formula E’s Dominant Force or a One-Man Show?
Andretti Formula E sembra avere un problema ‘Verstappen’ tutto suo, con il pilota di punta Jake Dennis che sovrasta i suoi compagni di squadra a tal punto che la squadra è percepita come uno spettacolo a una sola auto. Da quando è entrato in Andretti a fine 2020, Dennis ha superato ogni compagno di squadra in vari parametri, lasciando fan ed esperti a mettere in discussione la dinamica del team e il processo di selezione dei piloti.
Il team principal Roger Griffiths riconosce apertamente la difficoltà della squadra di essere a volte un team a una sola auto, sollevando preoccupazioni riguardo alla mancanza di competitività degli altri piloti di Dennis. Il fenomeno è stato soprannominato ‘Sindrome Verstappen’, tracciando paralleli con il dominio di Max Verstappen in Formula 1.
Nonostante gli sforzi per bilanciare la squadra e fornire pari opportunità a tutti i piloti, Dennis continua a eccellere, lasciando i suoi compagni di squadra indietro. La squadra ha visto piloti come Maximilian Guenther, Oliver Askew, Andre Lotterer, Norman Nato e Nico Mueller venire e andare, senza che nessuno di loro rappresentasse una sfida significativa per la supremazia di Dennis.
Mueller, un professionista esperto, era atteso per rompere il pattern, ma non è ancora riuscito a eguagliare le prestazioni di Dennis. Con solo quattro gare nel corso della stagione, la difficoltà di Mueller a tenere il passo solleva interrogativi sulla strategia complessiva della squadra e sul supporto per entrambi i piloti.
Sebbene la squadra garantisca attrezzature e risorse identiche per tutti i piloti, la disparità nelle prestazioni tra Dennis e i suoi compagni di squadra rimane un enigma. Griffiths esprime il dilemma della squadra nel trovare un pilota in grado di spingere Dennis ai suoi limiti e sbloccare il suo pieno potenziale.
L’attenzione si sposta ora su Mueller, che è visto come il miglior candidato per sfidare il regno di Dennis. Mentre la squadra cerca di affrontare il continuo squilibrio, la pressione su Mueller aumenta affinché faccia un passo avanti e competi allo stesso livello del suo compagno di squadra.
La situazione di Andretti Formula E rispecchia le sfide affrontate da altre squadre nel campionato, evidenziando il sottile confine tra la valorizzazione di un talento eccezionale e la promozione di una sana competizione all’interno del team. Con il progredire della stagione, tutti gli occhi saranno puntati su Andretti e Mueller per vedere se riusciranno finalmente a rompere la ‘Sindrome Verstappen’ e livellare il campo di gioco in Formula E.