Christian Horner e Toto Wolff, due titani della Formula 1, si scontrano ancora una volta mentre le preoccupazioni riguardanti i motori scuotono il mondo della F1. La tensione tra i due è aumentata dopo che Wolff ha definito la situazione una “barzelletta,” scatenando la risposta infuocata di Horner.
Horner ha rapidamente respinto le affermazioni di Wolff, dichiarando che le preoccupazioni sui motori sono un problema di lunga data, contrariamente alla rappresentazione di Wolff che lo descrive come uno sviluppo recente. L’esplorazione da parte della FIA dei motori V10 ha subito un colpo quando figure di alto livello hanno posto il veto alla proposta durante una riunione speciale in Bahrain. Tuttavia, la questione è riemersa nell’agenda dell’ultima riunione della Commissione F1, spingendo Wolff a fare commenti taglienti sul tempismo della discussione.
Il team principal della Mercedes ha criticato l’aggiunta last-minute del tema del motore, paragonandola all’imprevedibilità della politica americana. Horner, d’altra parte, ha difeso le discussioni in corso, sottolineando che la questione era stata sollevata due anni fa e non è stata inserita bruscamente nell’agenda attuale.
Il cuore della questione risiede nell’apprensione della FIA riguardo alle tecniche di sollevamento e coast eccessivo a causa della forte dipendenza dalla potenza della batteria. Horner ha evidenziato il potenziale impatto negativo sui fan e sui piloti se tali strategie venissero implementate, sottolineando l’importanza di migliorare lo spettacolo delle corse.
In una recente riunione della Commissione F1 a Ginevra, l’attenzione si è spostata verso il perfezionamento delle strategie di gestione dell’energia per il 2026 e l’affrontare le sfide finanziarie affrontate dai produttori di unità di potenza. Gli specialisti all’interno dei comitati consultivi approfondiranno ulteriormente questi temi, garantendo un esame completo delle questioni in gioco.
Mentre il dibattito sui motori infuria nella comunità F1, le tensioni continuano a salire tra figure chiave come Horner e Wolff. Con il futuro delle unità di potenza in bilico, lo sport si prepara a potenziali sconvolgimenti che potrebbero rimodellare il panorama della Formula 1 per gli anni a venire.