In una dimostrazione di pura dominanza, Charles Leclerc della Ferrari ha stabilito il ritmo nella seconda sessione di prove libere per il Gran Premio d’Australia di Formula 1 venerdì, evidenziando la potenza del leggendario team italiano. Il pilota nato a Monaco ha svettato nelle classifiche con un tempo imbattibile di 1:16.439s, lasciando il suo rivale più vicino, Oscar Piastri della McLaren, a 0.124s di distanza.
Il circuito di Albert Park era in fermento in un pomeriggio soleggiato, con 19 dei 20 piloti di F1 che hanno preso d’assalto la pista per la seconda sessione di prove della stagione 2025. L’unica eccezione è stata Oliver Bearman della Haas, che ha dovuto saltare l’azione a causa di un incidente nella prima sessione di prove (FP1). Questo ha permesso una previsione anticipata dei turni di qualifica, con i piloti che hanno optato per giri con gomme morbide durante la sessione di un’ora.
Leclerc e il connazionale Piastri hanno guidato il gruppo, lasciando spazio a Lando Norris, un altro contendente al campionato, per registrare il terzo tempo più veloce. Norris, che aveva ottenuto il tempo più rapido in FP1, è stato a solo 0.141s più lento di Leclerc e appena dietro il suo compagno di squadra.
Il team Racing Bulls ha continuato a impressionare, migliorando i risultati di FP1, noni e undicesimi, a quarti e sesti nella seconda sessione di prove, con Yuki Tsunoda e Isack Hadjar al comando.
Lewis Hamilton, che ha segnato il suo primo giorno di Gran Premio come pilota Ferrari, ha ottenuto il quinto tempo più veloce, rimanendo a quattro decimi dal suo compagno di squadra Leclerc. Il pilota britannico sta ancora cercando di trovare il suo ritmo con il team italiano.
Nel frattempo, Max Verstappen sembrava insoddisfatto della sua Red Bull RB21 durante la sua simulazione di qualifica. Nonostante gli aggiustamenti tardivi alla configurazione, Verstappen è rimasto in settima posizione, sei decimi più lento del tempo di testa.
Rounding out the top 10 were Nico Hulkenberg from Sauber, Lance Stroll from Aston Martin, and George Russell from Mercedes. Williams, nonostante avesse entrambe le auto nella top 10 in FP1, si è trovata ai margini nella seconda sessione di prove. Carlos Sainz e Alex Albon hanno concluso rispettivamente in 11ª e 12ª posizione, suggerendo che il team con sede a Grove potrebbe essere tra i protagonisti della zona centrale della griglia.
Aston Martin’s Fernando Alonso ha registrato il 13° tempo più veloce, davanti al duo Alpine composto da Jack Doohan e Pierre Gasly. L’inesperienza sembrava pesare sul rookie Mercedes Andrea Kimi Antonelli e sul neofita Red Bull Liam Lawson, che hanno faticato a segnare giri competitivi, chiudendo rispettivamente in 16ª e 17ª posizione.
Lawson, in particolare, ha del lavoro da recuperare, poiché è stato sei decimi più lento del suo compagno di squadra. Gli ultimi piloti cronometrati sono stati Gabriel Bortoleto della Sauber e Esteban Ocon della Haas, concludendo con un divario di 1,5 secondi.
In sintesi, la seconda sessione di prove del Gran Premio d’Australia di F1 ha mostrato la potenza della Ferrari e il potenziale dei giovani piloti. Man mano che il fine settimana si sviluppa, sarà interessante vedere come questi risultati delle prove si tradurranno nella gara vera e propria.