Dixon ha guidato la sessione di allenamento tenutasi il Giorno del Carburatore. La sessione, che si è svolta venerdì mattina all’Indianapolis Motor Speedway, è stata l’ultima sessione in pista prima della gara principale di domenica.
La pista era estremamente affollata durante tutta la sessione di due ore, assomigliando a una gara completa in alcuni momenti. I piloti si muovevano uno intorno all’altro in ogni angolo della pista, correndo in gruppo, praticando sorpassi e familiarizzandosi con le proprie auto tra l’aria turbolenta.
Scott Dixon è emerso come il pilota più veloce nella sessione di allenamento finale, stabilendo un tempo di giro di 227.206 MPH all’inizio. Il sei volte campione e vincitore dell’Indy 500 una volta ha completato 90 giri e ha dimostrato grande comfort al volante.
Helio Castroneves, vincitore dell’Indy 500 per quattro volte, ha registrato il secondo giro più veloce, seguito da Pato O’Ward al terzo posto. Colton Herta ha ottenuto il quarto tempo più veloce ed ha espresso soddisfazione per le prestazioni della sua squadra Andretti Global, che è rimasta veloce e stabile per tutto il periodo di allenamento.
Durante la sessione, Kyle Larson ha avuto un momento di cautela quando è rimasto senza carburante mezzo giro prima di pianificare una sosta ai box. Con l’aiuto del team di sicurezza, Larson e gli altri piloti sono riusciti a tornare in pista negli ultimi minuti della sessione.
Santino Ferrucci ha incontrato difficoltà durante la sessione di allenamento finale, poiché la sua Chevrolet AJ Foyt ha avuto prestazioni al di sotto delle aspettative non appena è entrato in pista. Il suo team ha spinto la macchina indietro verso il box dopo aver completato solo nove giri per risolvere il problema. Ferrucci è tornato in pista 30 minuti dopo, ma ha affrontato ulteriori regolazioni, poiché è stato spinto nuovamente nel box.
Altri piloti sono rimasti sorpresi nel scoprire che le loro auto non stavano performando così bene come nelle sessioni di allenamento precedenti. Christian Lundgaard e Alexander Rossi, tra gli altri, hanno riscontrato una diminuzione nel comfort e nelle prestazioni, indicando la necessità di regolazioni prima della gara.
In totale, l’intero campo ha completato impressionanti 2.721 giri, con Graham Rahal che ha trascorso più tempo in pista, completando 106 giri sul suo Honda #15 RLL.
Senza ulteriori sessioni di allenamento, eventuali regolazioni necessarie dovranno essere fatte basandosi sui dati raccolti finora. La 108ª edizione dell’Indianapolis 500 è programmata per iniziare subito dopo mezzogiorno, ora dell’est, anche se c’è la possibilità di pioggia che potrebbe posticipare la gara fino a lunedì, se dovesse essere abbastanza intensa.