Denny Hamlin non vede problemi nella controversa decisione di chiamare una bandiera gialla alla fine del Daytona 500 del 2024. L’apertura della stagione della NASCAR Cup ha avuto un totale di cinque bandiere gialle, il numero più basso dall’inizio della stagione del 2004. Tutti e cinque gli incidenti sono stati significativi e hanno avuto un grande impatto sulla gara. La gara è stata persino interrotta un giro prima a causa di un incidente che coinvolgeva [nomi dei piloti rimossi].
Durante la gara, Chastain ha cercato di prendere il comando andando in un’apertura che non esisteva, risultando in un contatto con Cindric, che veniva spinto da dietro da [nome del pilota rimosso]. Di conseguenza, le auto No.1 e No.2 sono girate nell’erba all’interno del circuito, permettendo a [nome del pilota rimosso] di prendere il comando e alla fine vincere la gara. La Ford No.2 ha iniziato a tornare in pista, costringendo la NASCAR a chiamare una bandiera gialla. Byron, che era in testa al momento in cui è stata agitata la bandiera gialla, è stato dichiarato il vincitore.
Tuttavia, la controversia è presto emersa sui social media, con alcuni che sostenevano che la bandiera gialla fosse stata agitata troppo presto e che la NASCAR avrebbe dovuto permettere a Bowman e Byron di continuare a correre. Hamlin, un pilota veterano della JGR, ha difeso la NASCAR nel suo podcast, affermando che la controversia è naturale e che è stata presa la decisione corretta, dato che una vettura della Hendrick Motorsports ha vinto la gara. Hamlin ha anche sottolineato la posizione pericolosa dell’auto incidentata di Cindric.
Nell’apertura della Xfinity Series, si è verificato un incidente simile nell’ultimo giro, ma la NASCAR non ha agitato una bandiera gialla e ha permesso ai leader della gara, Austin Hill e Sheldon Creed, di lottare per la vittoria. A differenza della gara della Cup, entrambi i piloti avevano già superato la bandiera bianca e non c’era una posizione vulnerabile come quella dell’auto di Cindric. Hamlin ha utilizzato questo punto per sostenere la decisione di agitare una bandiera gialla nell’incidente che ha interrotto la gara del Daytona 500.
Secondo la fonte firstsportz.com