Denny Hamlin impressionato con il circuito di Atlanta.
Kevin Harvick e Denny Hamlin (Via IMAGO)
Le gare ad alta velocità sono sempre state la spina dorsale della NASCAR e hanno svolto un ruolo significativo nella formazione dello sport. Il Daytona International Speedway e il Talladega Superspeedway sono i due luoghi che ospitano le gare più emozionanti, caotiche e seguite nel mondo della NASCAR. Tuttavia, nel 2022, si è aggiunto un nuovo circuito.
L’Atlanta Motor Speedway è stato riasfaltato ed è diventato un Superspeedway compatto. Negli ultimi tre anni, tutte le gare disputate su questo circuito sono state di successo in termini di intrattenimento. Domenica scorsa si è assistito all’arrivo più ravvicinato tra i primi tre posti nella storia dello sport, con una differenza di soli 0,003 secondi tra il vincitore e il secondo classificato e una differenza di 0,007 secondi tra il vincitore e il terzo classificato.
Ora Denny Hamlin, tre volte campione della Daytona 500, ha condiviso la sua prospettiva sulla natura impegnativa delle gare sul circuito di Atlanta. Crede che vincere una gara in questa nuova location sia più difficile che vincere in un Superspeedway tradizionale come Daytona e Talladega. Ha anche sottolineato l’importante impatto del “drafting” ad Atlanta.
Nel corso della discussione sugli effetti del “drafting” ad Atlanta, Hamlin ha evidenziato l’angustia del tracciato in Georgia, che amplifica l’importanza del “drafting” rispetto a circuiti come Daytona. A differenza di Talladega, dove c’è ampio spazio per l’aria da sfuggire, il “draft” ad Atlanta è incredibilmente potente.
Denny Hamlin si unirà al resto del gruppo della Cup domenica prossima ad Atlanta per la terza gara della stagione. Si aspetta di riprendersi dopo deludenti risultati nei Superspeedways, dove di solito si comporta bene.