Nel mondo ad alta tensione degli sport motoristici, ogni minimo dettaglio può essere il fattore decisivo tra vittoria e sconfitta. Il veterano della NASCAR Cup Series, Denny Hamlin, comprende questo meglio di molti altri. Nonostante una carriera brillata da riconoscimenti e una vasta esperienza, non è uno che si adagia sugli allori, sempre alla ricerca di strategie innovative per ottenere un vantaggio sui suoi concorrenti.
Una di queste strategie ha catturato l’attenzione di Hamlin durante la Straight Talk Wireless 400 del 2025, dove è stato lasciato indietro da Ross Chastain a Martinsville, facendogli perdere un ambito posto nel Championship 4. L’incidente è servito come un chiaro promemoria delle abilità cruciali, ma spesso trascurate, che possono fare la differenza in una gara.
È interessante notare che Hamlin ha trovato ispirazione in una fonte improbabile, Carson Hocevar, un giovane e alquanto controverso personaggio nel circuito NASCAR. Hocevar è recentemente stato sotto i riflettori per il suo stile di guida aggressivo, suscitando scalpore tra piloti esperti come Ryan Blaney, Ross Chastain e Kyle Busch. Eppure, nonostante la sua reputazione controversa, Hamlin ha osservato che l’approccio unico di Hocevar alla corsa è qualcosa da cui i suoi colleghi nel grid della Cup Series potrebbero imparare.
L’ammirazione di Hamlin per la strategia di Hocevar è stata messa in mostra al Homestead-Miami Speedway. Nonostante fosse partito dalla 23ª posizione, Hamlin si è trovato in ammirazione per la capacità di Hocevar di sfruttare al meglio una situazione difficile. Il giovane pilota ha iniziato la gara dalla 15ª posizione e, mentre nessuno dei due piloti è riuscito a entrare nella top 10 nella fase iniziale, la strategia di Hocevar ha rapidamente catturato l’attenzione.
Secondo Hamlin, il genio di Hocevar risiedeva nella sua decisione di fermarsi ai box e poi guidare deliberatamente a un ritmo più lento per evitare di essere doppiato prima di una caution. Questa strategia, sebbene semplice, si è rivelata efficace nell’acquisire posizioni in pista, qualcosa che Hocevar, e solo lui, sembrava sfruttare durante la gara.
Questa strategia ha dato i suoi frutti quando Carson Hocevar ha conquistato il nono posto alla fine della Fase 2, portando a un guadagno di 2 punti. Hamlin è rimasto impressionato, chiedendosi perché più piloti non adottino questo metodo. Sfortunatamente, la corsa di Hocevar è stata interrotta a causa di problemi meccanici, portando a un ritiro anticipato e a un P37 finale.
Hamlin stesso ha vissuto una corsa altalenante a Homestead-Miami. Nonostante una striscia di 31 gare senza vittorie, ha dimostrato il suo valore battendosi con nomi del calibro di Alex Bowman e Kyle Larson per il comando. Tuttavia, un errore tattico durante un pit stop ha permesso a Larson di prendere il comando, e nonostante i migliori sforzi di Hamlin, ha concluso la gara al quinto posto.
Riflettendo, Hamlin ha riconosciuto il suo errore durante i giri finali della gara, ma ha anche trovato conforto nella sua prestazione. Partire dalla 23ª posizione e finire tra i primi cinque non è un’impresa da poco. E sebbene gli sia sfuggita una potenziale vittoria, Hamlin e il suo team Joe Gibbs Racing se ne sono andati con preziose intuizioni e una rinnovata determinazione per le prossime gare.
Con il Cook Out 400 a Martinsville all’orizzonte, Hamlin è ottimista. Ha un solido curriculum a Martinsville, con cinque vittorie nella Cup Series a suo nome. Sarà questa la gara in cui Hamlin interrompe la sua striscia di vittorie? Solo il tempo lo dirà.
Nel frattempo, è chiaro che l’appetito di Hamlin per l’apprendimento e la sua capacità di trarre ispirazione da fonti inaspettate sono ciò che lo rendono un contendente formidabile sulla griglia NASCAR. Mentre il pilota veterano continua a navigare nel competitivo mondo degli sport motoristici, funge da promemoria che la strada verso il successo spesso implica uscire dalla propria zona di comfort e abbracciare nuove strategie.