Mitch Guthrie Jr. sta per compiere il suo salto più audace mentre si prepara ad affrontare il leggendario Dakar Rally in Arabia Saudita questo gennaio, pilotando il Ford Raptor T1+ nella sua prima apparizione nella categoria elite. Per il prodigio californiano del fuoristrada, questa non è solo un’altra gara: è il culmine di anni di determinazione, impegno e un po’ di destino.
La Strada per Dakar: Un Sogno Realizzato
Salendo attraverso i ranghi della classe Challenger del Dakar (precedentemente il T3 Lightweight Prototype), Guthrie Jr. è arrivato a un passo dalla vittoria lo scorso anno, perdendo di poco contro la compagna di squadra di Red Bull, Cristina Gutiérrez. Ma le sue prestazioni straordinarie hanno catturato l’attenzione della Ford, assicurandogli un posto ambito accanto a leggende del rally: il quattro volte campione del Dakar Carlos Sainz, il due volte vincitore Nani Roma e il mago del fuoristrada Mattias Ekström.
“Per me, è un sogno che si avvera,” dice Guthrie Jr. del suo posto in fabbrica con Ford. “Come americano nelle gare cross-country, il percorso è difficile. Per entrare nella classe T1+, ci vuole che tutto si allinei perfettamente.”
Regalità delle Corse e Eredità Familiare
Guthrie Jr. ha il fuoristrada nel sangue. Suo padre, Mitch Guthrie Sr., è un campione sei volte del King of the Hammers ed è una leggenda nei circoli del fuoristrada negli Stati Uniti. Sebbene i confronti con suo padre possano intimidire alcuni, Guthrie Jr. abbraccia la pressione, scegliendo di tracciare il proprio cammino—e quel cammino ora conduce a una delle gare più impegnative del motorsport.
“È un’ombra grande da cui uscire, ma lo sto facendo a modo mio,” dice. E il suo modo implica correre sulla scena mondiale, lontano dai suoi primi giorni trascorsi a sfrecciare attraverso i deserti americani senza nemmeno sapere cosa fosse il Dakar.
“Non avevo idea di cosa fosse il Dakar,” ammette Guthrie Jr. “Red Bull mi ha contattato, e ho dovuto tornare a casa e informarmi. Negli Stati Uniti, non era davvero nei miei pensieri. Ma una volta che ho iniziato a imparare, sapevo che questo era il livello successivo.”
Il Raptor T1+: Una Bestia in Evoluzione
Sebbene Guthrie Jr. non abbia ancora competito ufficialmente nel Ford Raptor T1+, è stato fondamentale per il suo sviluppo, percorrendo oltre 3.000 chilometri durante test rigorosi in Spagna, Marocco e Francia. La sua fiducia nell’auto è alle stelle.
“Abbiamo fatto migliaia di chilometri, e l’auto si sente fantastica,” dice Guthrie Jr. “Abbiamo lavorato su ogni dettaglio, dalle impostazioni alle simulazioni con il road book. È stato intenso, ma ci ha preparato per il Dakar.”
Il Raptor, sebbene nuovo, ha già mostrato promesse. Con veterani come Sainz e Roma nel team, Guthrie Jr. è stato su un percorso veloce per comprendere le complessità delle gare di rally raid elite.
Imparare dai Leggendari
Per Guthrie Jr., l’opportunità di condividere un team con giganti del motorsport è inestimabile. “Carlos, Nani e Mattias sono leggende,” dice. “Lavorare con loro, fare domande e imparare dalla loro esperienza è pazzesco. Hanno accelerato la mia curva di apprendimento.”
Ma l’apprendimento non è unilaterale. Guthrie Jr. crede di portare una nuova prospettiva al team. “Non sono solo io a fare domande—anche loro vengono da me. È uno sforzo di squadra.”
Il Ruolo del Navigatore: Kellon Walch
Accanto a Guthrie Jr. nel cockpit ci sarà il suo fidato navigatore, Kellon Walch, un veterano del Dakar che ha precedentemente lavorato con Robby Gordon. L’esperienza e il rapporto di Walch con Guthrie Jr. sono fondamentali per il loro successo.
“Kellon è il migliore,” dice Guthrie Jr. “Conosce il Dakar a menadito. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda, sia che stiamo correndo negli Stati Uniti o testando all’estero. Avere qualcuno di cui ti fidi completamente nel sedile del passeggero fa tutta la differenza.”
Il Countdown Finale
mentre Guthrie Jr. si prepara per la sua prima campagna T1+, sa che il Dakar lo metterà alla prova come mai prima d’ora. Ma con il supporto di Ford, un Raptor T1+ meticolosamente sviluppato e una partnership solida con Walch, è pronto a inseguire la gloria.
“Questo è tutto per cui ho lavorato,” dice Guthrie Jr. “Ora è il momento di correre.”