La leggendaria figura del NASCAR, Dale Earnhardt Jr., ha un talento per catturare l’attenzione dentro e fuori dalla pista. Le sue affascinanti storie dal mondo delle corse spesso fanno ridere i fan, ma nessuno avrebbe potuto prepararci per la sua ultima rivelazione. Una storia proveniente nientemeno che dalla prestigiosa Casa Bianca, dove Earnhardt Jr. ha affrontato un episodio piuttosto esilarante e, a dir poco, il più imbarazzante della sua vita.
Earnhardt Jr., due volte campione del Daytona 500, gode di uno status distinto nel circuito NASCAR. La sua eredità è accentuata dalla sua discendenza, essendo il figlio di un altro prodigio delle corse, Dale Earnhardt Sr., affettuosamente conosciuto come ‘The Intimidator’. Questo straordinario status nel mondo delle corse gli ha aperto molte porte esclusive, inclusa quella della Casa Bianca, un privilegio che non molti possono vantare.
È stato durante una di queste visite al 1600 di Pennsylvania Avenue che Earnhardt Jr. ha avuto un incontro piuttosto inaspettato e divertente. Il maestro delle corse ha condiviso questa divertente storia nel suo podcast ‘Bless Your Heart’, insieme a sua moglie, Amy.
Come racconta la storia, durante una visita all’Ufficio Ovale nel 2012, quando l’allora Presidente Barack Obama ospitava i piloti dei playoff della Cup Series, Earnhardt Jr. ha avuto un momento ‘esplosivo’. Ha lasciato uscire un peto nel sacro santuario dell’Ufficio Ovale, qualcosa che sua moglie Amy ha rivelato con umorismo nel loro podcast.
Earnhardt Jr. è stato veloce nel rassicurare gli ascoltatori che il Presidente Obama non era presente durante questo episodio imbarazzante. Ha narrato come stesse passeggiando tranquillamente nella stanza quando ha avvertito un impulso e ha deciso di “lasciarlo proprio lì”, causando un’ondata di risate nel podcast.
Nonostante l’ilarità dell’ ‘incidente di scarico’ di Earnhardt Jr., è un ulteriore capitolo nella lunga relazione tra NASCAR e i Presidenti degli Stati Uniti.
Questo unico nexus tra il mondo delle corse e l’ufficio presidenziale risale al mandato del 37° Presidente, Richard Nixon. La leggenda narra che Nixon fosse così affascinato dalla vista delle auto da corsa rombanti dall’Air Force One che fece una deviazione non programmata per assistere allo spettacolo di persona. Questo segnò l’inizio del fervente supporto di Nixon per la NASCAR e stabilì una tradizione di inviti ai piloti alla Casa Bianca.
La tradizione è stata mantenuta dai presidenti successivi. Nel 2004, il Presidente George W. Bush lodò Earnhardt Jr. per la sua vittoria emozionante a Daytona, definendolo “un grande cittadino e un fantastico americano.” La tradizione è continuata con il Presidente Donald Trump che ha partecipato al Daytona International Speedway nel 2020 e di nuovo dopo aver assicurato il suo secondo mandato nell’Ufficio Ovale nel 2025.
La confessione comica di Earnhardt Jr. aggiunge un nuovo strato a questa tradizione, creando una storia deliziosa che rinforza il legame duraturo tra la NASCAR e la Casa Bianca. Per quanto riguarda il famoso pilota, continua a intrattenere con le sue storie sincere e i momenti ‘classici di Dale’, sia dentro che fuori dalla pista.