Nella tranquillità della Carolina del Nord, in mezzo al brusio della vita, risiede Dale Earnhardt Jr., personificando l’idea che la musica sia molto più di una semplice melodia. Per lui, le incantevoli note dei Fleetwood Mac, in particolare la voce soul di Stevie Nicks, trascendono l’ordinario, fungendo da legame profondo con il suo passato e da connessione preziosa con sua madre scomparsa.
Curiosamente, l’affinità di Earnhardt Jr. per i Fleetwood Mac non è una semplice apprezzamento per il rock classico. Invece, è una “pulizia musicale” unica, come la descrive. Piuttosto che un’esplorazione del rock degli anni ’70 o un’aggiunta al suo catalogo Spotify, il suo legame con i Fleetwood Mac è profondamente emotivo, qualcosa di simile a premere un pulsante di reset metaforico sulla sua anima.
In una conversazione intima nel podcast Bless Your ‘Hardt, co-ospitato con sua moglie Amy, Dale Jr. ha aperto il suo cuore riguardo ai suoi legami emotivi con la musica della band. Spiega come la voce incantevole di Stevie Nicks lo radichi, aiutandolo a ripristinare e ricalibrare le sue emozioni, proprio come si accorda un’auto da corsa di precisione.
Sotto i testi e le melodie, Dale Jr. trova echi di sua madre, Brenda Lorraine Jackson. Racconta con affetto: “Mi piace collegare Mom e Stevie Nicks. La sua voce, il suo suono, mi riportano sul sedile posteriore dell’auto di mia madre, mentre girovagavamo per Kannapolis.” Cresciuto nella pittoresca città di Kannapolis, Carolina del Nord, Dale Jr. veniva spesso portato in giro da sua madre mentre suo padre, Dale Earnhardt Sr., era impegnato con le sue corse.
Il sedile posteriore dell’auto di sua madre rappresenta più di un semplice ricordo d’infanzia; è una capsula del tempo che protegge ricordi inestimabili di sua madre. Brenda Jackson, che è venuta a mancare per il cancro nell’aprile del 2019, vive nel cuore di Dale Jr., la sua memoria preservata nei dettagli della vita quotidiana.
In un ricordo commovente, condivide: “Mamma aveva i capelli lunghi all’inizio degli anni ’80. Le implorai di non tagliarli mai. Lo fece e si trasferì a Norfolk. Quando la rividi, aveva i capelli corti, e mi spezzò il cuore.” Ora ride di questo, ma da bambino, ogni piccolo dettaglio su sua madre era prezioso. Soprattutto i suoi capelli lunghi, che gli ricordavano Stevie Nicks, la sua cotta d’infanzia.
Brenda Jackson era più di una madre per Dale Jr; era la sua pietra angolare, la donna che lo capiva oltre la sua persona da corsa. Nonostante le difficoltà che affrontò, in particolare un doloroso divorzio e un devastante incendio domestico, fece sacrifici per garantire un futuro luminoso per Dale Jr. e sua sorella, Kelley.
Nonostante la distanza fisica che si venne a creare tra loro, il legame con sua madre non vacillò mai. Parlando di sua madre postuma, Dale Jr. disse: “Hai dato la custodia a noi due bambini a nostro padre, sapendo che poteva offrirci un futuro promettente.”
Mentre la dura realtà della perdita è evidente per Dale Jr., trova conforto nei suoi ricordi, nelle storie e nelle melodie toccanti dei Fleetwood Mac, che lo riportano a un tempo più semplice e sicuro. Quindi, ogni volta che i Fleetwood Mac risuonano nell’aria, potrebbe essere un’eco del duraturo amore di un figlio per sua madre.