Il noto pilota della Xfinity Series, Aric Almirola, ha scatenato un acceso dibattito nella comunità del motorsport con la sua audace manovra all’ultimo giro durante la gara GovX 200 del 2025 al Phoenix Raceway, particolarmente con il pilota della Cup Series 26 volte campione, Dale Earnhardt Jr. Il finale ad alta intensità di Almirola nella gara, che ha coinvolto una spinta calcolata su Alex Bowman, potrebbe aver entusiasmato spettatori e commentatori, ma ha lasciato Earnhardt Jr. a confrontarsi con un dilemma complesso.
Earnhardt Jr. non è estraneo al mondo delle corse di stock car. È co-proprietario della CARS Tour Series, un rinomato trampolino di lancio per giovani e ambiziosi piloti di stock car. La mossa controversa di Almirola, sebbene emozionante per gli spettatori, ha sollevato preoccupazioni in Earnhardt Jr. riguardo all’influenza potenziale che potrebbe avere sui giovani piloti all’interno della sua serie.
Tuttavia, un elemento significativo della confusione di Earnhardt Jr. deriva dalla sua eredità familiare. Suo padre, il leggendario pilota NASCAR Dale Earnhardt, ha lasciato un’impronta indelebile nello sport. Era conosciuto per il suo stile di guida aggressivo e le sue finiture audaci, guadagnandosi 76 vittorie nella Cup Series e sette campionati. La sua famigerata manovra del passaggio nell’erba nel 1987 e il suo noto sorpasso su Terry Labonte nel 1999 sono testimonianza di questo lascito. Questo stile di corsa aggressivo è ciò che Earnhardt Jr. ha ammirato crescendo, ma ora si trova a mettere in discussione i suoi meriti.
In un recente episodio del suo podcast, ‘Dale Jr Download’, Earnhardt Jr. ha espresso il suo disappunto per le tattiche di Almirola, temendo l’impressione che potrebbe lasciare sui giovani piloti impressionabili. Ha manifestato preoccupazione che tali manovre potrebbero essere percepite come lodevoli, potenzialmente portando a un aumento delle tattiche di corsa aggressive che potrebbero risultare in frustrazione e delusione diffuse.
Tuttavia, Earnhardt Jr. non può negare il suo affetto per i metodi di gara aggressivi che suo padre ha reso popolari. Confessa di ammirare i piloti temerari degli anni ’80, che frequentemente si impegnavano in conflitti in pista e non si tiravano indietro di fronte a un po’ di ‘botte e colpi’. Anche se insiste sul fatto che le altercazioni fisiche non sono una parte desiderabile delle corse moderne, ammette che un po’ di contatto e rivalità possono aggiungere emozione allo sport.
Nel frattempo, Aric Almirola, nonostante la recente controversia, ha incendiato le piste. Ha dimostrato di essere un asset formidabile per Joe Gibbs nella stagione NASCAR, specialmente nella serie Xfinity. Dopo aver concluso terzo ad Atlanta, è riuscito a conquistare una vittoria spettacolare a Phoenix. Ciò che rende la storia di successo di Almirola ancora più impressionante è il fatto che non aveva piani per una stagione di corse fino a febbraio 2025.
Il percorso di Almirola è stato piuttosto un ottovolante. Dopo essersi ritirato dalle corse a tempo pieno nella Cup Series nel 2023, è entrato nel programma Xfinity di JGR come mentore nel 2024, dove ha ottenuto tre vittorie in sole 14 gare. È stato informato del suo incarico per il 2025 solo due settimane prima di Daytona, ma Almirola ha affrontato l’opportunità con entusiasmo, esprimendo la sua gioia e gratitudine per la possibilità di correre con la sua famiglia.
Indipendentemente dal dibattito riguardante le sue tattiche, Aric Almirola ha certamente fatto sentire la sua presenza in pista. Anche Earnhardt Jr. ha dovuto riconoscere che la mossa di Almirola all’ultimo giro era un tributo appropriato allo stile di gara aggressivo di suo padre, il leggendario Intimidator.