In un sorprendente colpo di scena alla gara NASCAR Xfinity, il pilota Jeb Burton si rifiuta di accettare la sconfitta, sostenendo di essere il legittimo vincitore nonostante i risultati ufficiali dicano il contrario.
Durante la gara a Talladega, è stata lanciata una controversa bandiera gialla quando Connor Zilisch è andato a sbattere contro il muro interno mentre era al comando della gara, portando infine Austin Hill a essere dichiarato vincitore con un margine ridotto su Burton. Tuttavia, Burton, che non vede la vittoria da due anni, è fermamente convinto di essere stato in testa al momento della cautela.
Esprimendo la sua frustrazione, Burton ha dichiarato: “Mi sembra che quando è stata esposta la bandiera gialla, ero davanti al #21 [Hill]. Da ogni angolazione che continuo a vedere, vinciamo la gara.” Il pilota è persino arrivato a menzionare un possibile ricorso, sottolineando: “Fate qualsiasi cosa possiamo fare perché penso che abbiamo vinto questa gara.”
Con le emozioni alle stelle, Burton, visibilmente turbato, ha parlato delle limitate opportunità che la sua squadra ha per assicurarsi una vittoria, portando a un momento toccante in cui è scoppiato in lacrime prima di allontanarsi dall’intervista.
Il dramma intenso post-gara e il rifiuto di Burton di accettare i risultati hanno lasciato fan ed esperti a mettere in discussione la validità dell’esito, scatenando un dibattito all’interno della comunità NASCAR. Rimanete sintonizzati mentre questa controversia si sviluppa e il mondo delle corse attende una risoluzione a questo inaspettato colpo di scena.