Luca Cordero di Montezemolo, il ex presidente della Ferrari, non ha risparmiato critiche nel suo recente intervento con TG1, dove ha scagliato dure accuse contro l’iconica squadra di corse. Montezemolo, che sta tornando nel paddock di Formula 1 dopo oltre un decennio, ha espresso la sua delusione per l’attuale stato della squadra Ferrari, descrivendola come “una squadra senza anima.”
In una dichiarazione appassionata a Marco Franzelli, Montezemolo ha lamentato: “Tornare è un’emozione perché dieci anni sono tanti, e spero di portare fortuna alla Ferrari, che ne ha disperatamente bisogno in questo momento. Come mi sento da tifoso? Triste perché vedo una squadra senza anima. La Ferrari è passione, la Ferrari è lavorare giorno e notte, la Ferrari non si arrende mai. E sono anche un po’ arrabbiato perché speravo di vedere fin da subito una macchina veramente competitiva quest’anno.”
Montezemolo non si è tirato indietro nel parlare dell’arrivo del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton nella squadra Ferrari, enfatizzando la grandezza di Hamilton e il suo desiderio di terminare la carriera alla Ferrari. Ha messo in evidenza le sfide di adattarsi a un nuovo modo di lavorare e ha sottolineato la necessità cruciale di avere una macchina vincente dopo molti anni di siccità.
Riguardo alle prospettive della Ferrari per i campionati del mondo, Montezemolo ha espresso la sua delusione, affermando: “Se la Ferrari avesse risolto quei problemi di bilanciamento e competitività in Bahrain, sarei più ottimista per il futuro. Oggi, dopo le prime tre gare, lo sono meno.” Le parole del ex presidente della Ferrari hanno un peso, segnalando un invito all’azione per l’iconica squadra di corse affinché riconquisti la sua antica gloria nel circuito di Formula 1.