L’arrivo di Carlos Sainz alla Williams sta già dando enormi frutti. Dalla competenza tecnica al morale del team, lo spagnolo è rapidamente diventato un catalizzatore per il progresso—e il team principal James Vowles sta facendo in modo che il mondo lo sappia.
Dopo essere stato escluso dalla Ferrari per fare spazio a Lewis Hamilton, Sainz non si è semplicemente accontentato di una guida a centro gruppo—ha visto un’opportunità per ricostruire un team leggendario. E secondo Vowles, il suo impatto si fa sentire in ogni dipartimento a Grove.
Sainz Porta una Mentalità da Vincitore a Williams
Sebbene il salto da Ferrari a Williams di Sainz possa sembrare drastico, Vowles insiste sul fatto che sia stato enormemente benefico per lo sviluppo—soprattutto con i sistemi di controllo e l’esecuzione della gara dell’FW47.
“Ha davvero un ottimo modo di lavorare con Alex [Albon], soprattutto quando guardiamo ai sistemi di controllo—differenziali, mappe dei freni, ecc.,” ha spiegato Vowles.
Quell’esperienza è qualcosa che la Williams semplicemente non aveva prima. Nella scorsa stagione, Franco Colapinto stava imparando al volo quando ha sostituito, ma con Sainz? Non c’è curva di insegnamento—solo feedback immediato.
“Ora abbiamo un esperto che ha vinto gare, e questo ha davvero portato la squadra verso l’alto.”
Uno dei maggiori guadagni? Partenze.
“Pensate a tutti gli elementi accessori, quindi non solo alla guida dell’auto. Posso vedere un cambiamento dimensionale nel modo in cui ci stiamo comportando rispetto a dove eravamo prima e dove siamo oggi.”
Questa è la differenza tra un talentuoso rookie e un vincitore esperto—e Williams lo sta sentendo.
Test di Abu Dhabi: Una Sveglia e una Validazione
Sainz non ha perso tempo a sporcarsi le mani. Dopo aver firmato il suo contratto pluriennale con Williams dopo il Belgio 2024, era già in fase di test della FW46 ad Abu Dhabi entro dicembre.
Per Williams, è stata un’opportunità d’oro.
Sainz era appena uscito da una Ferrari vincitrice di gare, il che significava che i suoi approfondimenti erano freschi e rilevanti come mai.
“È stato incredibilmente utile e potente averlo in fase di test con noi ad Abu Dhabi perché siamo stati in grado di capire dove si trovano le nostre debolezze rispetto a un’auto che aveva guidato solo pochi giorni prima,” ha spiegato Vowles.
E la buona notizia?
Williams era già sulla buona strada.
“Carlos ci ha dato un feedback istantaneo e corretto su tutte le aree su cui dobbiamo migliorare,” ha aggiunto Vowles. “E la buona notizia è che è allineato con il nostro. Ancora più buona notizia è che ci sono aree in cui abbiamo meccanismi attivi per rettificare.”
Questo è un enorme riconoscimento per una squadra che ha trascorso gran parte del 2024 a lottare sul fondo.
Un Cambiamento Culturale: Sainz e Albon Sollevano lo Spirito di Williams
Oltre al potenziamento tecnico, Sainz ha trasformato l’energia all’interno di Williams.
La squadra che ha trascorso anni come underdog in F1 ora ha un vincitore comprovato che guida la carica—e questo sta cambiando la mentalità a Grove.
“Vedo un’organizzazione intorno a me che sorride, è felice, le cui spalle sono sollevate perché possono vedere un percorso verso il successo,” ha rivelato Vowles.
E non è solo Sainz. Alex Albon è stato altrettanto fondamentale nel radunare la squadra.
“Questo non avrà successo se un singolo individuo è sopra il team—che sia io, Carlos o Alex. Abbiamo bisogno di tutti e tre noi, e poi di mille individui che puntano nella giusta direzione con l’unico obiettivo che questo team diventi contendente per il campionato.”
Questo è il tipo di cambiamento di mentalità di cui Williams aveva disperatamente bisogno.
E Sainz non sta solo recitando un ruolo—sta attivamente aiutando a spingere il team in avanti.
“Sono vivi con questo, sanno dove sono, sanno dove stiamo andando,” ha aggiunto Vowles.
Il Verdetto: Williams Ha una Lunga Strada Davanti, Ma Sainz è l’Uomo Giusto per il Lavoro
Carlos Sainz non si è unito a Williams solo per occupare un posto—si è unito per fare la differenza.
E in pochi mesi, sta già rimodellando la direzione tecnica del team, l’esecuzione delle gare e il morale.
Williams ha ancora una montagna da scalare prima di poter combattere di nuovo costantemente in testa, ma con Sainz e Albon a guidare l’assalto, ora hanno una direzione chiara.
La vera domanda?
Può la Williams costruire un’auto abbastanza buona da eguagliare l’ambizione che Sainz ha portato con sé?
Se ci riescono, questo potrebbe essere solo l’inizio di una straordinaria storia di ritorno.