Il conto alla rovescia per la stagione di Formula 1 del 2026 è già carico di emozione, e al centro della tempesta c’è Colton Herta—il fenomeno californiano che potrebbe finalmente portare le stelle e le strisce in primo piano nella F1. Con l’ingresso storico di Cadillac nel mondo dello sport, Herta è emerso come il principale contendente per portare il marchio americano al vertice del motorsport, e ha anche il supporto di un campione del mondo.
Jenson Button, campione del mondo di F1 nel 2009, ha espresso il suo pieno supporto a Herta, definendolo un talento naturale pronto a fare scalpore sulla scena globale. “È estremamente veloce. In tutto ciò che fa, è veloce,” ha dichiarato Button durante i suoi impegni con Sky Sports F1. “Si mette semplicemente al volante, ed è subito in forma.”
Le Stelle Si Allineano: La Visione di Herta e Cadillac per il 2026
L’ingresso di Cadillac in Formula 1 segna un momento sismico per lo sport, con il marchio americano iconico che si unisce a General Motors e TWG Global sotto la guida di Dan Towriss. L’iniziativa rebranded di Andretti promette di ridefinire il rapporto della F1 con gli Stati Uniti, e avere Herta al volante sembra essere il pezzo perfetto per completare il puzzle.
Herta, che ha brillato in IndyCar, ha concluso al secondo posto nel Campionato Piloti 2024, consolidando la sua reputazione come uno dei talenti automobilistici più brillanti d’America. La velocità fulminante del 24enne, unita alla sua adattabilità, lo rende un candidato ideale per prosperare nel mondo ad alta pressione della Formula 1.
La Saga della Super Licenza: Così Vicini eppure così Lontani
L’unico ostacolo tra Herta e il suo sogno di F1? Un elusive punto di Super Licenza. Nonostante le sue prestazioni straordinarie in IndyCar, Herta attualmente ha 39 punti, appena sotto i 40 richiesti. Questa mancanza ha precedentemente ostacolato il suo potenziale trasferimento ad AlphaTauri nel 2023 quando la FIA ha negato una richiesta di dispensa speciale da parte di Red Bull.
Tuttavia, con l’ingresso di Cadillac, le cose sono cambiate. La prospettiva di un team americano che schiera un pilota americano per la prima volta da Scott Speed nel 2007 aggiunge un enorme peso politico e commerciale al caso di Herta. Molti credono che la FIA possa riconsiderare la sua posizione, specialmente dato l’aumento della popolarità della F1 negli Stati Uniti.
Jenson Button: Perché Herta è il Vero Affare
Il sostegno di Button non è solo una questione di parole. Il britannico ha corso insieme a Herta alla 24 Ore di Daytona nel gennaio 2024 ed è rimasto colpito dalla sua velocità e compostezza. “In IndyCar, è estremamente veloce,” ha detto Button. “Sarà veloce [in F1] fin dall’inizio. Ovviamente c’è molto da imparare—è molto diverso dall’IndyCar—ma ha la mentalità giusta.”
L’adattabilità di Herta sarà fondamentale mentre passa dalle sfide uniche dell’IndyCar alle complessità della F1, dove la gestione degli pneumatici, l’aerodinamica e la politica di squadra sono al centro dell’attenzione. Ma Button è fiducioso: “Ha ciò che serve.”
Perché l’America ha bisogno di Herta in F1
L’esplosione della Formula 1 negli Stati Uniti è stata fenomenale. Con tre gare in calendario—Miami, Austin e Las Vegas—gli Stati Uniti sono ora un pilastro della strategia globale della F1. Tuttavia, nonostante l’hype, l’assenza di un pilota americano competitivo è stata evidente.
Button crede che l’arrivo di Herta potrebbe essere la scintilla di cui la F1 ha bisogno per consolidare la sua posizione negli Stati Uniti. “Lo sport è cresciuto enormemente negli Stati Uniti e questo è fantastico per il sport,” ha detto Button. “Ma siamo arrivati al punto in cui abbiamo bisogno di un pilota americano competitivo o di un OEM americano competitivo.”
Entra in scena Cadillac. Con piani per sviluppare il proprio motore entro il 2028, il marchio si sta posizionando come un vero contendente americano in F1. Nel frattempo, Cadillac correrà come cliente del motore Ferrari per il 2026 e 2027, ma la visione a lungo termine è chiara: affermarsi come una vera potenza americana nella Formula 1.
Cosa significa questo per la Formula 1
L’ingresso di Cadillac, insieme al potenziale debutto di Herta, rappresenta un momento cruciale per l’espansione della F1 nel mercato statunitense. La combinazione di un team americano e di un pilota americano potrebbe creare un’ondata di interesse, portando nuovi fan, sponsor e investimenti nello sport.
“I team subiranno un po’ di pressione, cosa che non gradiranno,” ha ammesso Button, facendo riferimento alla potenziale diluizione del montepremi con l’arrivo di nuovi partecipanti. “Ma a lungo termine, questo è fantastico per lo sport.”
La Strada verso il 2026
Con il countdown verso il 2026 che avanza, tutti gli occhi sono puntati su Colton Herta. Con il voto di fiducia di Button, i piani ambiziosi di Cadillac e una crescente voglia di rappresentanza americana in F1, le stelle sembrano allinearsi per il grande debutto di Herta.
Per i fan, è più di un semplice pilota in griglia: è un’opportunità per vedere un talento locale affrontare il mondo e ridefinire il ruolo dell’America nella Formula 1. L’unica domanda ora è: Herta riuscirà a ottenere quel punto finale della Super Licenza e fare la storia? La risposta potrebbe segnare l’inizio di una nuova era nel motorsport.