Man mano che la gara avanza nella sua quarta ora, ecco un riepilogo dei leader di classe e dei principali sviluppi dalla 63ª Rolex 24 a Daytona dopo il primo intervento della bandiera gialla (FCY) e il conseguente rimescolamento:
GTP (Grand Touring Prototype)
- Nick Tandy – No. 7 Porsche 963, Porsche Penske Motorsport
- Tandy ha preso il comando con una mossa audace intorno alla curva al restart.
- Margine: Conduce con oltre 1 secondo di vantaggio.
- Rene Rast – No. 25 BMW M Hybrid V8, BMW M Team RLL
- Costantemente forte nonostante i problemi ai box iniziali.
- Philipp Eng – No. 24 BMW M Hybrid V8, BMW M Team RLL
- Si è ripreso da precedenti contrattempi, tornato in lotta per il podio.
- Mathieu Jaminet – No. 6 Porsche 963, Porsche Penske Motorsport
- Sta risalendo nel gruppo dopo un inizio più lento.
- Frederik Vesti – No. 31 Cadillac Whelen V-Series R
- Ha faticato dopo aver perso il comando, ora sta affrontando sfide nella gestione degli pneumatici.
LMP2 (Le Mans Prototype 2)
- Garnet Patterson – No. 2 United Autosports USA ORECA
- In testa a una carica 1-2 per United Autosports.
- Rasmus Lindh – No. 22 United Autosports USA ORECA
- Prestazione costante dietro al suo compagno di squadra.
- Dylan Murry – No. 88 AF Corse ORECA
- In terza posizione, mantenendo il passo con United Autosports.
- PJ Hyett – No. 04 AO Racing ORECA
- Buona prestazione, in particolare per una squadra spesso concentrata su iscrizioni GT.
GTD PRO (Grand Touring Daytona PRO)
- Dennis Olsen – No. 65 Ford Mustang GT3, Ford Multimatic
- Ha preso il comando dopo dei combattimenti iniziali.
- Seb Priaulx – No. 64 Ford Mustang GT3, Ford Multimatic
- Mantiene un margine stretto, con solo frazioni che lo separano da Olsen.
- Augusto Farfus – No. 48 BMW M4 GT3, Paul Miller Racing
- Proprio alle spalle delle Ford, in una intensa battaglia a tre.
GTD (Grand Touring Daytona)
- Misha Goikhberg – No. 78 Lamborghini Huracán, Forte Racing
- Ha assicurato la leadership dopo il restart con una guida pulita e costante.
- Casper Stevenson – No. 27 Aston Martin Vantage, Heart of Racing
- Pressando Goikhberg ma rimanendo stabile al secondo posto.
- Manny Franco – No. 21 Ferrari 296 GT3, Conquest Racing
- Lottando duramente in un campo GTD competitivo.
- Patrick Gallagher – No. 96 BMW M4 GT3, Turner Motorsport
- Rimanendo a distanza di attacco, tenendo il passo con i leader della classe.
Incidenti Notabili
- Hunter McElrea (No. 11 TDS Racing ORECA): Scivolato fuori nei barrieri di pneumatici alla West Horseshoe, innescando il primo FCY della gara. Dopo le riparazioni, l’auto è tornata ma ora è a due giri di ritardo.
- Russell Ward (No. 57 Winward Racing Mercedes-AMG GT3): Problema di acceleratore bloccato ha costretto l’auto al garage, perdendo sette giri prima di rientrare in gara.
- James Roe (No. 18 ERA Motorsport ORECA): Girato da David Heinemeier Hansson, con Hansson che sconta una penalità di drive-through.
Cosa c’è dopo?
Con quasi 21 ore rimaste, strategia, resistenza e adattabilità determineranno chi avrà successo. Rimanete sintonizzati mentre le squadre affrontano le sfide delle gare notturne, della gestione del carburante e della conservazione degli pneumatici al Daytona International Speedway.