Il Christopher Bell e Denny Hamlin della Joe Gibbs Racing hanno unito le loro voci a quelle di chi chiede modifiche al sistema dei playoff della NASCAR dopo che entrambi i piloti non sono riusciti a qualificarsi per il Championship 4 nel 2024. Nonostante prestazioni straordinarie durante la stagione regolare, hanno visto le loro speranze di titolo svanire nella postseason, riaccendendo i dibattiti sul formato attuale.
Christopher Bell: ‘Le Migliori Auto Meritano Buffer Migliori’
Bell, che ha vinto tre gare e ha mostrato una notevole costanza durante l’anno, ha suggerito che, sebbene il formato dei playoff aggiunga eccitazione, sono necessari aggiustamenti per garantire che i piloti con le migliori prestazioni durante la stagione non vengano eliminati a causa di una singola cattiva gara o incidenti imprevisti.
“Hanno detto che vogliono mantenere il sistema dei playoff, il che è comprensibile, perché crea molta intensità e rende ogni gara importante, e io adoro questo aspetto,” ha detto Bell. “Ma forse modificare il sistema di punti in un modo che porti le migliori auto nella Gara del Campionato sarebbe fantastico.”
La frustrazione di Bell deriva dai margini ridotti e dall’imprevedibilità dei turni di playoff, dove un singolo passo falso può annullare mesi di dominio.
Denny Hamlin: ‘Fai Contare Di Più La Stagione Regolare’
Hamlin ha espresso sentimenti simili a quelli di Bell, sottolineando la necessità di un sistema che premi meglio il successo della stagione regolare. Crede che i migliori performer dovrebbero avere un margine di punti maggiore entrando nei playoff per tenere conto del caos intrinseco delle corse.
“Dovrebbero dare ai ragazzi che ottengono 30-40 punti con questo sistema, i Bell, i Larson, un buon margine per superare i turni,” ha detto Hamlin. “Siamo in uno sport dove puoi rimanere coinvolto in tanti incidenti e cose che possono succedere.”
Hamlin ha sostenuto che l’attuale sistema svaluta il faticoso programma di 26 gare della stagione regolare, dove i piloti dimostrano il loro valore su una varietà di piste e condizioni. Invece, ha proposto di amplificare l’importanza di quelle gare per evitare che i campioni vengano incoronati solo in base alla sopravvivenza nei playoff.
“Quelle 26 gare, si sta dimostrando che non sono così sostanziali per vincere un campionato, e non è qualcosa che vuoi,” ha aggiunto Hamlin. “Quindi il mio messaggio a NASCAR sarebbe: Rendi la stagione regolare più preziosa, non solo il campionato e i punti che ottieni.”
Critica ai ‘Campioni in Modalità Sopravvivenza’
Entrambi i piloti hanno evidenziato la frustrazione di vedere emergere campioni nei playoff nonostante stagioni regolari deludenti, una tendenza che ha diminuito il significato dell’eccellenza costante.
“Non vuoi una situazione in cui il tipo che ha appena sopravvissuto alle 26 gare prima dei playoff diventa campione,” ha osservato Hamlin. “Il sistema dovrebbe riflettere la performance complessiva più che semplicemente chi evita i crash nei playoff.”
Un Appello all’Azione
Le stelle della JGR non sono sole nel chiedere riforme. Sia i fan che gli analisti hanno sottolineato che, sebbene il formato dei playoff porti drammaticità, spesso sembra scollegato dalla narrazione dell’intera stagione. Le proposte includono l’assegnazione di bonus punti playoff più consistenti per le vittorie nella stagione regolare o l’espansione del Championship 4 a un formato Championship 6 o 8.
NASCAR Ascolterà?
La domanda ora è se NASCAR prenderà sul serio queste critiche. Con piloti di spicco come Bell e Hamlin che spingono per la riforma, c’è una crescente pressione sull’organizzazione per trovare un miglior equilibrio tra il merito della stagione regolare e la drammaticità dei playoff.
La offseason potrebbe offrire l’opportunità perfetta per NASCAR di valutare il suo formato e implementare cambiamenti per garantire che i playoff incoronino un campione che rifletta l’eccellenza dell’intera stagione, mantenendo al contempo l’intensità e l’imprevedibilità che i fan amano.