Riding high on the thrill of victory, Christopher Bell e il suo team No. 20 Joe Gibbs Racing hanno conquistato un tris di trionfi nella NASCAR Cup Series domenica. È stata una battaglia da ricordare mentre Bell si contendeva la leadership con il compagno di squadra Denny Hamlin, emergendo infine vittorioso in un finale da brivido allo Shriners Children’s 500.
La gara si è conclusa in un elettrizzante scontro diretto tra Bell e Hamlin. Anche se Hamlin era in testa mentre sventolava la bandiera bianca, l’ultimo giro ha visto entrambi i piloti in un confronto affiancato dopo la Curva 2. Il duello carico di adrenalina è continuato fino al traguardo, con Bell che ha preso il vantaggio nella Curva 4, dove Hamlin è andato troppo largo.
La striscia trionfante di Bell include recenti vittorie all’Atlanta Motor Speedway e al Circuit of The Americas. Questa ultima vittoria a Phoenix è la sua seconda consecutiva in questo evento primaverile e la terza vittoria consecutiva nella NASCAR Cup Series. Bell si è affermato come una forza con cui fare i conti nel 2025, essendo l’unico pilota ad aver conquistato più vittorie quest’anno. È anche il primo a vincere tre gare consecutive nell’era Next Gen, un’impresa raggiunta l’ultima volta da Kyle Larson nel 2021.
Con le sue stesse parole, Bell ha dichiarato a Fox Sports: “Ogni volta che sei seduto lì a sognarlo, è il più brutto che possa esserci. Metti le gomme rosse e pensi: ‘Va bene, quello che non voglio che succeda è di fare 20 o 30 giri e prendere un giallo,’ e così è successo. Poi abbiamo fatto altri 10 giri e abbiamo avuto un altro giallo, ed era tutto su chi riusciva a liberarsi al restart.”
Il dominio di Bell è stato evidente per tutta la gara, avendo guidato un impressionante 106 dei 312 giri, e assicurandosi anche la vittoria nella seconda fase. Hamlin, nonostante il secondo posto, ha combattuto in modo encomiabile, superando imprevisti per assicurarsi una buona posizione nel finale della giornata. Ha concluso ottavo nella prima fase e sesto nella seconda.
Le ultime otto giri della gara sono state macchiate da una caution provocata dal guasto meccanico di Ty Gibbs, che ha portato a una collisione con il muro nella Curva 3. Questo ha aperto la strada a uno sprint di due giri fino al traguardo, dove Bell e Hamlin sono ripartiti in prima fila, seguiti da Josh Berry e Larson in seconda.
I primi cinque classificati includevano Bell, Hamlin e Larson, con Berry e Chris Buescher che hanno conquistato rispettivamente il quarto e il quinto posto. Il quarto posto di Berry segna il miglior risultato per Wood Brothers Racing nella loro storia al Phoenix Raceway.
La gara ha visto molteplici cambiamenti di posizione, con 17 cambi di leader tra sei piloti. Personaggi come William Byron, Alex Bowman, Kyle Busch, Zane Smith e Chase Elliott sono entrati nella top 10, mentre Joey Logano, che ha mostrato una promessa iniziale, ha concluso al 13° posto a causa di una penalità.
La gara non è stata priva di imprevisti, tra cui un incidente che ha coinvolto sette auto a metà della seconda fase. Questo sfortunato evento ha messo fine prematuramente alla gara per Shane van Gisbergen, Cole Custer, Brad Keselowski, Justin Haley, Chase Briscoe, Carson Hocevar e Riley Herbst, contribuendo a una delle 10 bandiere gialle sollevate durante il pomeriggio.
In conclusione, la vittoria di Bell ha segnato una giornata emozionante nella NASCAR Cup Series, evidenziando la sua crescente dominanza nello sport e preparando un’entusiasmante stagione a venire.