Red Bull GmbH, l’azienda madre del team, ha avviato un’indagine in seguito alle accuse di comportamento inappropriato da parte di un dipendente.
La posizione di Christian Horner in Red Bull continua ad essere un argomento di interesse durante il Gran Premio del Bahrain del 2024, nonostante sia stato scagionato da presunte condotte improprie dopo un’indagine.
Red Bull GmbH, l’azienda madre del team, ha avviato l’indagine in risposta alle accuse di comportamento inappropriato da parte di un dipendente.
L’indagine è stata conclusa senza ulteriori azioni poco prima dell’inizio delle prove libere del GP del Bahrain.
Tuttavia, la situazione è continuata quando presunte prove dell’indagine sono arrivate alla stampa e sono diventate pubbliche, dopo le critiche dei rivali capi squadra Zak Brown e Toto Wolff riguardo alla presunta mancanza di trasparenza da parte di Red Bull.
Sebbene la dichiarazione di Red Bull che scagiona Horner non abbia fornito dettagli specifici sulle accuse, le prove trapelate, che includono immagini e messaggi di WhatsApp, rimangono non verificate.
La FIA sta apparentemente monitorando da vicino la situazione e ha dichiarato che attende la conclusione dell’indagine prima di prendere ulteriori misure.
Hanno ribadito il loro impegno a mantenere l’integrità, l’imparzialità e l’inclusione nello sport.
Nonostante Horner sia stato scagionato e non sia stata condotta alcuna indagine formale da parte della FIA, ci sono ancora domande sulle possibili conseguenze.
L’Articolo 12.2.1.f del Codice Sportivo Internazionale della FIA vieta azioni che causino danni o pregiudizi alla FIA o alle sue affiliate.
Inoltre, una recente modifica all’Articolo 12.2.1.k amplia il campo delle condotte inappropriate che possono essere punite dal codice, il che potrebbe coinvolgere Horner.
Horner ha già affrontato azioni disciplinari in passato in base all’Articolo 12.2.1.k, ricevendo un avviso ufficiale durante il GP del Qatar del 2021.
La modifica delle regole per il 2024 aumenta la multa massima a €1 milione e introduce la possibilità di sospensione o esclusione per gravi infrazioni.
Tuttavia, tali sanzioni sono generalmente imposte dalle Autorità Sportive Nazionali (ASN), il che complica le possibili misure disciplinari contro Horner da parte della FIA.
Sebbene il Codice Sportivo Internazionale tratti principalmente gli incidenti che si verificano in pista e sia più comunemente applicato ai piloti, si applica anche al personale del team.
La sospensione o l’esclusione, riservate a infrazioni gravi o eccezionalmente gravi, possono essere applicate dall’ASN, il che rende ancora più complicato l’esito possibile per Horner.