Christian Horner, il team principal della Red Bull, rimane fermo nella sua decisione di sostenere il rookie Liam Lawson dopo un inizio difficile con la squadra. La recente prestazione di Lawson in Cina, che lo ha visto ottenere una seconda posizione P20 in qualifica consecutiva, ha sollevato interrogativi sulla scelta di Horner di sostituire il pilota esperto Sergio Perez.
Lawson si è trovato in fondo alla griglia per lo Sprint di sabato, una posizione con cui dovrà familiarizzare, poiché è stato eliminato nel primo turno delle qualifiche del Gran Premio più tardi quel giorno. Questo è un duro colpo da digerire per Lawson, specialmente considerando che non aveva mai percorso un giro sul Circuito Internazionale di Shanghai prima di questo weekend. La sua prestazione è stata un chiaro promemoria della sua inesperienza in sole due gare con la Red Bull.
Lawson ha ammesso candidamente che la sua prestazione è stata deludente. “Non è stata all’altezza,” ha confessato il giovane pilota mentre si preparava a partire ultimo nelle prossime gare. Nonostante il contrattempo, Lawson è riuscito a risalire fino al 14° posto alla conclusione dello Sprint e ora ha il compito di guadagnare punti nel Gran Premio di Cina.
Horner ha affrontato domande difficili riguardo alla sua decisione di sostituire l’esperto Perez con il rookie Lawson. “È stata una giornata difficile per lui,” ha risposto Horner a Sky F1 dopo le qualifiche, promettendo di rivedere la situazione e fornire a Lawson la migliore auto possibile per la prossima gara. Tuttavia, quando Ted Kravitz di Sky ha sottolineato che Perez era stato sostituito per portare un pilota più veloce e ha messo in dubbio se Lawson fosse effettivamente più veloce di Perez, Horner ha evitato la domanda diretta, dichiarando: “Rivedremo la situazione e faremo tutto il possibile per supportarlo.”
Nel frattempo, in testa al gruppo, Max Verstappen della Red Bull si è qualificato in quarta posizione, puntando ad aggiungere un altro podio alla sua difesa del titolo. Verstappen ha riconosciuto candidamente la superiorità di velocità delle tre auto davanti a lui – due McLaren e George Russell. Nonostante ciò, Horner rimane ottimista riguardo al Gran Premio di Cina, citando il potenziale per opportunità strategiche a causa della sensibilità degli pneumatici nel circuito.
Horner ha commentato le prestazioni complessive del team, notando che la competizione davanti era molto serrata. Nonostante fosse leggermente indietro rispetto alla pole e affrontasse sfide legate agli pneumatici, Horner ha espresso ottimismo. Ha sottolineato la sensibilità degli pneumatici e il diverso grado di graining osservato nelle diverse auto durante la gara Sprint. Crede fermamente che la strategia, e non la pole position, sarà il fattore determinante nella gara, con particolare enfasi sulla gestione dello pneumatico anteriore sinistro.