Chris Buescher potrebbe aver perso i playoff della NASCAR Cup Series 2024, ma ha consegnato una vittoria significativa a Watkins Glen, approfittando di un raro errore del maestro delle piste stradali Shane van Gisbergen negli ultimi momenti. La vittoria di Buescher è arrivata dopo aver sfiorato più volte la vittoria in questa stagione, inclusa la conclusione più ravvicinata nella storia della NASCAR a Kansas a maggio, e dopo essere stato coinvolto in un incidente mentre era in corsa a Darlington. La sua vittoria di domenica, sebbene non gli garantisca un posto nei playoff, è stata un trionfo di redenzione.
La vittoria di Buescher, il suo primo successo su pista stradale, è arrivata dopo che van Gisbergen, che aveva dominato la gara, è uscito largo alla chicane del Bus Stop nell’ultimo giro. Buescher ha colto l’opportunità, superando van Gisbergen e resistendo a un attacco finale per tagliare il traguardo per primo. È stato un momento di rivendicazione per Buescher, che aveva guidato per 18 giri all’inizio della gara ma si era ritrovato a inseguire il dominante neozelandese nelle fasi finali.
Per van Gisbergen, che era stato impeccabile fino all’ultimo giro, è stato un errore raro. Il capo squadra di Buescher, Scott Graves, non si aspettava il recupero, ammettendo di essere rimasto sorpreso quando Buescher ha chiuso il divario così all’improvviso.
“Ero tipo, ‘Oh, ok. Non sapevo che ci stavamo riavvicinando a lui,’” ha detto Graves, ricordando il momento in cui Buescher ha effettuato la sua mossa decisiva. Nonostante la collisione che è seguita, Buescher è riuscito a mantenere la pulizia necessaria per assicurarsi la vittoria, lasciando van Gisbergen a rammaricarsi per il suo errore.
La vittoria di Buescher arriva dopo una serie di opportunità mancate all’inizio della stagione. Il suo dolore a Kansas, dove ha perso con il margine più stretto nella storia della NASCAR, e il suo sfortunato incidente a Darlington sembravano suggerire una stagione di “cosa sarebbe successo se”. Ma a Watkins Glen, Buescher ha finalmente capitalizzato, dimostrando di poter ancora rovinare i piani nella post-stagione anche se non è in corsa per il campionato.
“Ci sarebbe piaciuto vincere un paio di settimane fa, ma questo è enorme,” ha detto Buescher dopo la gara. “Finalmente ottenere una vittoria su un circuito stradale, dopo essere stato così vicino così tante volte, è fantastico.”
Per i contendenti ai playoff, la vittoria di Buescher ha un peso significativo. Con Joey Logano già sicuro di essere nel Round of 12 dopo la sua vittoria ad Atlanta, altri piloti dei playoff, tra cui Chase Briscoe e Austin Cindric, si sono affrettati a capitalizzare sulle disgrazie dei loro rivali. Entrambi i piloti si sono piazzati nei primi 10, facendoli avanzare nella classifica. Briscoe ora si trova all’11° posto, mentre Cindric, con due decimi posti consecutivi, è comodamente al terzo posto.
Tuttavia, è stata una giornata disastrosa per il campione in carica Ryan Blaney, che è stato coinvolto in un incidente al primo giro, e per Hendrick Motorsports, poiché il vincitore di Watkins Glen dello scorso anno, William Byron, ha subito un incidente tardivo, e il due volte vincitore Chase Elliott ha concluso in un tranquillo 19° posto.
Nonostante sia fuori dalla corsa per il titolo, Buescher è ansioso di disturbare ulteriormente il quadro dei playoff, abbracciando il ruolo di rovinatore nelle restanti gare.
“Il nostro sport non è come gli altri,” ha detto Buescher. “Corriamo contro gli stessi piloti e team ogni settimana, non importa se ci sono playoff in corso o meno. Siamo qui per correre per vincere. Cercheremo di rovinare i piani il più possibile nelle prossime sette o otto settimane.”
Buescher ora fissa i suoi obiettivi su Bristol, una pista che definisce la sua preferita, dove spera di continuare a mettere in difficoltà i contendenti ai playoff. Con la natura caotica del formato playoff della NASCAR, la capacità di Buescher di rubare vittorie potrebbe rivelarsi fondamentale per determinare il campione di questa stagione.
Per ora, Chris Buescher ha dimostrato che, playoff o meno, è ancora una forza con cui fare i conti.