La casa automobilistica cinese Chery Automobile è vicina a raggiungere un accordo per installare il suo primo stabilimento di produzione in Europa.
Secondo il governo spagnolo, Chery potrebbe utilizzare lo stabilimento che Nissan ha utilizzato fino al 2021, in Catalogna, e che è stato disattivato da allora, il che potrebbe consentire di recuperare parte dei 1600 posti di lavoro diretti persi con la chiusura.
Vale la pena ricordare che lo stabilimento Nissan a Barcellona è stato parzialmente ceduto al produttore spagnolo di motociclette elettriche Silence e ai gruppi di ingegneria locali QEV e EV Motors, che avevano l’obiettivo di trasformare quell’unità in un centro per veicoli elettrici.
Tuttavia, EV Motors ha acquisito il controllo totale del centro a marzo ed è ora impegnata nei negoziati con Chery.
La possibilità di un accordo tra il governo spagnolo e Chery Auto è emersa in seguito a colloqui tra le due parti che si sono tenuti questa settimana, durante la visita di una delegazione in Cina.
Vale la pena ricordare che Chery ha annunciato l’intenzione di arrivare già quest’anno sul mercato europeo con tre marchi e dove intende lanciare nuovi modelli per ognuno di essi, in un piano ambizioso che l’azienda vuole realizzare in soli due anni.
Il piano di Chery prevede il lancio dei marchi Omoda e Jaecoo già nel 2024. Il crossover Omoda 5 arriverà nei concessionari in primavera. Jaecoo invece debutterà con un SUV. È previsto in seguito il lancio sul mercato europeo del marchio di lusso Exlantix.