La Formula 1 Charles Leclerc ha condiviso candidamente le sfide che sta affrontando in pista, in particolare in Cina, che hanno contribuito a far sì che la sua prestazione rimanesse indietro rispetto a quella del suo compagno di squadra Ferrari, Lewis Hamilton.
Nel suo secondo weekend di gara con la Ferrari, Hamilton ha mostrato la sua abilità conquistando la sua prima pole position con il rinomato marchio italiano, superando il pilota della Red Bull Max Verstappen. D’altra parte, Leclerc, nonostante i suoi migliori sforzi, è rimasto indietro e si è trovato al quarto posto, dietro a Oscar Piastri della McLaren e al sette volte campione di F1, Hamilton.
Leclerc si è costantemente trovato dietro Hamilton, una tendenza evidente durante l’ora di pratica autonoma e rimasta invariata in tutti e tre i segmenti della sessione di qualifiche per la Sprint. Leclerc attribuisce la sua difficoltà a problemi nel far ruotare l’auto attraverso il primo gruppo di curve, un problema che è stato un tema ricorrente dall’anno scorso.
Leclerc ha confessato: “Fin dall’inizio, ho sentito di essere un passo indietro rispetto a Lewis, che era più veloce oggi”. Ha inoltre notato le sue difficoltà nelle Curve 1, 2, 3, che ha riconosciuto essere simili a quelle affrontate l’anno precedente. “È un peccato,” ha osservato con rammarico, “ma a parte questo tutto era piuttosto serrato. È un peccato partire dalla P4. Ma Lewis è in pole, e speriamo di avere una buona gara domani.”
Sebbene Leclerc abbia espresso un maggiore livello di fiducia nella Ferrari SF-25 durante la sessione di pratica, ha ammesso che non era ancora sufficiente per eguagliare il tempo stabilito da Hamilton. Descrivendo le condizioni della pista durante l’FP1 come “molto difficili”, ha spiegato come il team avesse faticato ad allineare tutto perfettamente. Nonostante alcuni miglioramenti durante le qualifiche, Leclerc ha condiviso che ci sono ancora aree che necessitano di lavoro prima della gara.
Leclerc ha sottolineato il ruolo cruciale che le gomme giocheranno nell’esito della gara Sprint di 19 giri al Circuito Internazionale di Shanghai, date le elevate richieste che la pista impone su di esse. Ha dichiarato: “Prima abbiamo una gara Sprint che penso sarà difficile qui con le gomme e dobbiamo concentrarci su questo, poi vedremo per le qualifiche più tardi.”
Con queste rivelazioni, Leclerc ha dimostrato la sua determinazione a superare queste sfide continue. Mentre combatte contro le piste e la sua stessa auto, la sua resilienza e il suo impegno per il miglioramento rimangono chiari. Con il giorno della gara che si avvicina, il mondo osserverà con ansia per vedere se Leclerc riuscirà a trasformare le sue difficoltà in trionfi.