Charles Leclerc non è riuscito a nascondere la sua delusione dopo che le speranze della Ferrari di un forte doppio podio sono state infrante da un incidente tra Carlos Sainz e Sergio Perez negli ultimi giri del Gran Premio dell’Azerbaigian. Leclerc, che era partito dalla pole e ha combattuto strenuamente con Oscar Piastri per la vittoria, è riuscito a conquistare un P2, ma l’incidente di Sainz nell’penultimo giro ha messo fine bruscamente alle possibilità della Ferrari di massimizzare i punti.
Piastri ha fornito una guida difensiva magistrale per conquistare la sua seconda vittoria in carriera, lasciando Leclerc in seconda posizione dopo che il pilota monegasco ha faticato a tenere il passo con il ritmo superiore della McLaren nelle fasi finali. Mentre Leclerc ha elogiato la prestazione eccezionale della McLaren e di Piastri, la sua frustrazione era palpabile mentre rifletteva sul caos degli ultimi giri che ha visto il suo compagno di squadra Sainz scontrarsi con Perez, escludendo entrambi dalla lotta per il podio.
“È un grande peccato per Carlos,” ha ammesso Leclerc. “Spero che tutti stiano bene, ma non è stata una grande giornata per la squadra. McLaren e Oscar hanno fatto un lavoro eccezionale e sono stati semplicemente migliori di noi.”
Leclerc aveva preso la pole e sembrava forte all’inizio, ma un momento cruciale della gara lo ha visto perdere la posizione a favore di Piastri con una mossa audace dell’australiano. Leclerc ha riconosciuto il suo stesso errore, ammettendo di non aver difeso in modo abbastanza aggressivo quando era più importante, costandogli una possibilità di vittoria.
“Nelle curve dritte, non sono riuscito a avvicinarmi quanto avrei voluto, e abbiamo perso la gara quando non ho difeso come avrei potuto. È frustrante, ma a volte si commettono errori, e imparerò da questo,” ha detto Leclerc.
La perdita della Ferrari è stata aggravata dal fatto che la prestazione dominante della McLaren a Baku li ha portati in testa al Campionato Costruttori. Il team di Woking ora ha un vantaggio di 20 punti sulla Red Bull, lasciando Ferrari e i loro rivali con una battaglia in salita per ridurre il divario man mano che la stagione avanza.
Con il ritiro di Sainz e la Red Bull che ha anche perso punti importanti a causa dell’incidente, la Ferrari dovrà riorganizzarsi e concentrarsi per rimanere competitiva nella feroce lotta per i Campionati Piloti e Costruttori. Per ora, tutti gli occhi sono puntati su come la Scuderia risponderà alla crescente dominanza della McLaren mentre la stagione procede.