Charles Leclerc della Ferrari si oppone fermamente alle proposte di modifica delle regole della McLaren: “Le regole devono essere chiare e definite!”
In un drammatico colpo di scena nel mondo della Formula 1, Charles Leclerc ha lanciato una sfida al capo della McLaren, Andrea Stella, che ha suggerito in modo controverso che la FIA stia considerando un cambiamento epocale nelle normative riguardanti lo spessore delle tavole. Questa rivelazione arriva dopo un tumultuoso Gran Premio di Las Vegas, dove i piloti della McLaren hanno affrontato la squalifica a causa di gravi problemi di porpoising che hanno portato a un’usura eccessiva delle tavole della loro auto.
L’affermazione di Stella ha scosso il paddock, sostenendo che l’organo di governo potrebbe essere interessato a un nuovo metodo di controllo riguardo all’usura delle tavole. “Abbiamo verificato insieme al delegato tecnico che la misurazione dello spessore delle tavole era corretta,” ha dichiarato Stella, sottolineando che nonostante le piccole infrazioni—0,12 mm per Lando Norris e 0,26 mm per Oscar Piastri—le regole sono assolute: le tavole posteriori devono mantenere uno spessore minimo di 9 mm alla conclusione della gara in tutti i punti.
Tuttavia, Leclerc non è disposto ad accettare la narrativa di una possibile indulgenza. In vista del tanto atteso Gran Premio del Qatar, la stella della Ferrari ha difeso con fermezza l’attuale quadro, insistendo sul fatto che l’integrità dello sport si basa su normative chiare e intransigenti. “Devono esserci regole chiare e definite e quelle regole devono essere rispettate,” ha proclamato Leclerc, ripetendo il sentimento che l’ambiguità genera solo caos.
Il pilota monegasco ha riconosciuto le complessità che le squadre affrontano quando spingono al limite le prestazioni, dicendo: “È una regola molto complicata perché, ad essere onesti, sono sicuro che nessuna delle squadre qui stia cercando di essere illegale. Si cerca solo di essere al limite.” Ha sottolineato che fattori esterni, come le condizioni variabili della pista, come la superficie irregolare a Las Vegas, complicano la sfida, tuttavia rimane fermo nel ritenere che le regole non debbano essere allentate. “Quindi sì, non la allenterei né la toglierei,” ha concluso con convinzione.
Aggiungendo benzina sul fuoco, il pilota della Mercedes Andrea Kimi Antonelli ha commentato il disastro della McLaren, suggerendo che i prossimi regolamenti del 2026, che mirano a ridurre l’effetto suolo, potrebbero alleviare tali problemi di usura delle tavole. “È necessario stabilire un limite, e se si supera o si va oltre il limite, ovviamente si guadagna un vantaggio,” ha dichiarato Antonelli, sottolineando che le regole esistono per un motivo. Ha ricordato che la Mercedes ha affrontato una situazione simile ad Austin nel 2023, che ha portato alla squalifica, evidenziando la natura implacabile dei regolamenti tecnici.
Mentre il dramma si svolge prima del Gran Premio del Qatar, tutti gli occhi saranno puntati su se la FIA ascolterà le richieste di cambiamento o rinforzerà le attuali regole. La tensione tra le squadre e l’organo di governo è palpabile, e con la difesa ferma di Leclerc dello status quo, le linee di battaglia sono state tracciate. La FIA manterrà la sua posizione rigida, o il grido di McLaren porterà a un cambiamento significativo nelle regole? Solo il tempo lo dirà in questo gioco ad alto rischio di velocità, precisione e regolamenti!









