Nella prima gara della Formula E del 2024 a Berlino, il pilota della Jaguar, Nick Cassidy, è emerso come vincitore e ha preso il comando del campionato. Partendo dalla nona posizione in griglia, Cassidy e il suo team hanno eseguito una brillante strategia, rimanendo inizialmente indietro dal gruppo prima di avanzare in testa. Alla fine hanno garantito una vittoria confortevole con un margine di 4,651 secondi.
La gara si è svolta su un nuovo circuito nel noto luogo dell’Aeroporto di Tempelhof. La gara del sabato, più lunga rispetto a quella della domenica, era prevista come una battaglia caotica, e ha mantenuto questa aspettativa. Le posizioni cambiavano costantemente e c’erano vari incidenti con danni alle ali anteriori e forature, che hanno portato a due periodi di safety car.
Il primo periodo di safety car è avvenuto quando Joel Eriksson, che sostituiva la Jaguar Envision, ha subito danni alla sospensione posteriore dopo 11 giri. Il secondo periodo di safety car è avvenuto quando l’eroe locale Maximilian Guenther ha avuto l’ala anteriore danneggiata dalla Mahindra di Edoardo Mortara nella Curva 9. L’auto di Guenther è rimasta inutilizzabile, facendolo finire contro le barriere, evitando per poco la McLaren di Jake Hughes.
Durante la gara, le posizioni di testa sono state occupate da Mortara, le Porsche di fabbrica e le DS Penskes. Tuttavia, la strategia della DS è stata compromessa quando Stoffel Vandoorne è stato spinto verso il basso in classifica e ulteriormente rallentato da una collisione tra Dan Ticktum e Lucas di Grassi.
Di Grassi, costretto al ritiro dalla gara a causa della collisione, ha incolpato Ticktum per l’incidente. L’incidente sarà investigato dopo la gara.
Due alle interruzioni della safety car, la gara è continuata in stile di gruppo anche dopo il termine previsto, con la distanza estesa di sei giri. È stato al giro 43 che Cassidy ha fatto la sua mossa, allontanandosi dalla battaglia serrata per la vittoria.
Jean-Eric Vergne, della DS Penske, e Oliver Rowland, della Nissan, hanno completato il podio, seguiti dal compagno di squadra di Cassidy, Mitch Evans. Evans è stato l’unico pilota a non utilizzare i suoi due modi di attacco prima del secondo periodo della safety car, ma è riuscito a soddisfare il requisito senza compromettere la sua posizione.
Pascal Wehrlein e Antonio Felix da Costa hanno concluso tra i primi sei nei Porsche ufficiali, con Wehrlein alle prese con un’ala anteriore instabile ed esprimendo frustrazione nei confronti di altri piloti con motori Porsche.
C’è stata polemica all’interno del team Porsche, poiché il campione in carica Jake Dennis, che corre per il team cliente della Porsche Andretti, ha incolpato Da Costa per il suo ritiro dopo un incidente. Ciò è avvenuto dopo che Dennis ha faticato a risalire dalla 20ª posizione in griglia, mentre il suo team Andretti ha avuto difficoltà in qualifica.
Vandoorne ha concluso al settimo posto, seguito da Mortara, che ha ottenuto punti aggiuntivi per la pole position. Sacha Fenestraz si è piazzato nono nell’altra Nissan, mentre Taylor Barnard, sostituendo il ferito Sam Bird nella McLaren, ha garantito l’ultimo punto nella 10ª posizione.
Tra i debuttanti, Jordan King, sostituendo De Vries nella Mahindra, ha ottenuto il miglior risultato al 12º posto, nonostante una sosta ai box durante la gara. Ralf Aron, l’altro sostituto della Envision, ha concluso subito dietro di lui al 13º posto dopo aver fatto la sua sosta ai box.
2024
L’astro del calcio Cristiano Ronaldo ha conquistato un altro titolo con la nazionale portoghese. Domenica scorsa, il Portogallo ha vinto la finale dell’Europeo contro la Francia, in una partita emozionante che è stata decisa ai rigori. Ronaldo, considerato uno dei migliori giocatori della storia, ha segnato il gol del pareggio nel tempo regolamentare e ha trasformato il suo rigore nella lotteria dei rigori. Con questa vittoria, il Portogallo è diventato campione d’Europa per la seconda volta, avendo già vinto il torneo nel 2016.
La partita è stata molto equilibrata, con entrambe le squadre che hanno creato occasioni da gol. La Francia ha aperto le marcature con un gol di Griezmann, ma il Portogallo è riuscito a pareggiare con un bel tiro di Ronaldo. Tuttavia, la partita è terminata in pareggio sia nel tempo regolamentare che nei tempi supplementari, portando la decisione ai rigori.
Nelle battute dagli 11 metri, il Portogallo è stato più efficiente e ha vinto per 5-4. Ronaldo ha trasformato il suo rigore con grande classe, mostrando tutta la sua esperienza e abilità. Inoltre, il portiere portoghese è stato anche in evidenza, parando uno dei rigori francesi.
Questa vittoria è un altro traguardo nella carriera di Cristiano Ronaldo, che ha già conquistato numerosi titoli nel corso della sua carriera. Oltre alle vittorie con la nazionale portoghese, è stato anche campione della Champions League con il Real Madrid, del campionato spagnolo e italiano con la Juventus.
Dopo la partita, Ronaldo ha festeggiato il titolo sui social media, ringraziando i tifosi per il sostegno. Ha inoltre sottolineato l’importanza dell’unità della squadra per raggiungere la vittoria. Ora, l’astro del calcio volge la sua attenzione alla prossima stagione, dove cercherà nuove sfide e conquiste.