CarPlay di Apple, un tempo acclamato come una rivoluzione nell’integrazione degli smartphone con i veicoli, ha incontrato alcune turbolenze. Mentre gli utenti speravano in aggiornamenti significativi con il rilascio di iOS 18, la realtà è molto meno entusiasmante. Invece di avanzamenti significativi, gli utenti di CarPlay si trovano di fronte a cambiamenti sottili, come l’aggiunta delle foto dei contatti nelle notifiche dei messaggi. Per molti, questo aggiornamento deludente è solo metà del problema.
Una delle principali lamentele provenienti dai proprietari di Mazda è che iOS 18 ha causato l’interruzione delle connessioni wireless di CarPlay. Nonostante funzionassero perfettamente su versioni precedenti di iOS, la connessione wireless si rifiuta di funzionare dopo l’aggiornamento. Stranamente, le connessioni cablate non sono influenzate, ma quando si tratta di connettività wireless, i proprietari di Mazda si trovano bloccati in un frustrante loop. Mentre alcuni utenti hanno scoperto un workaround temporaneo che prevede di collegare l’iPhone tramite cavo prima di disconnetterlo per utilizzarlo in modalità wireless, il problema riemerge la prossima volta che il sistema viene riavviato.
La mancanza di miglioramenti significativi o di correzioni a CarPlay riflette l’approccio più ampio di Apple verso il sistema. A differenza di Android Auto di Google, che riceve aggiornamenti regolari tramite il Google Play Store, l’evoluzione di CarPlay è legata agli aggiornamenti di iOS. Questo significa che le correzioni di bug e le nuove funzionalità arrivano solo quando Apple decide di aggiornare l’intero sistema operativo, un approccio molto meno flessibile rispetto ai suoi concorrenti.
Nel tentativo di trovare soluzioni, alcuni utenti hanno segnalato successi disattivando la funzione “Indirizzo Wi-Fi privato” sui loro iPhone. Sebbene questo workaround abbia portato un sollievo temporaneo, mette in evidenza la frustrazione più ampia degli utenti di CarPlay che si trovano a dover affrontare bug e glitch su un sistema che, per alcuni, precedentemente funzionava senza problemi.
Ad aggravare la frustrazione c’è il tanto atteso CarPlay 2.0. Annunciato con grande clamore alla conferenza WWDC 2022 di Apple, CarPlay 2.0 prometteva un’esperienza di guida immersiva di nuova generazione con significative personalizzazioni per i produttori di automobili. Tuttavia, nonostante le assicurazioni di Porsche e Aston Martin che avrebbero lanciato i primi veicoli con il CarPlay aggiornato entro la fine del 2023, il sistema rimane conspicuamente assente sotto i riflettori.
Anche quando Apple ha presentato nuovi iPhone e Apple Watch a settembre 2024, CarPlay 2.0 era introvabile. Questo ha alimentato le speculazioni che il lancio del sistema sia tutt’altro che fluido, con ritardi e una mancanza di supporto diffuso da parte dei produttori. Porsche e Aston Martin rimangono gli unici costruttori automobilistici a confermare il loro coinvolgimento, e nessun’altra grande marca automobilistica ha fatto un passo avanti con piani di adozione.
Con il tempo che scorre verso il 2024, Apple è in pericolo di perdere l’opportunità di dominare il settore del software per auto. A meno che il colosso tecnologico non faccia progressi significativi con CarPlay 2.0 a breve, rischia di perdere terreno rispetto ai concorrenti come Google, i cui aggiornamenti più frequenti e il modello di distribuzione flessibile mantengono soddisfatti gli utenti di Android Auto.
Apple potrebbe dover riconsiderare la sua strategia per CarPlay se vuole tenere il passo nel settore automobilistico in rapida evoluzione. Così com’è, iOS 18 ha portato più mal di testa che soluzioni, e il tanto atteso CarPlay 2.0 rimane bloccato nella corsia lenta. Forse vedremo Apple riprendere slancio l’anno prossimo, ma per ora, gli utenti di CarPlay sono lasciati ad aspettare miglioramenti che potrebbero non arrivare così rapidamente come speravano.