F1 FURY: Carlos Sainz CHIEDE un’Urgenza Riunione FIA per la ‘Pena INACCETTABILE’ di Piastri!
In un sorprendente colpo di scena, il pilota della Williams Carlos Sainz ha lanciato la sfida, chiedendo un incontro “urgente” tra i piloti di Formula 1 e la FIA in risposta a quella che lui definisce una pena “inaccettabile” inflitta a Oscar Piastri della McLaren durante il Gran Premio del Brasile. Questa situazione esplosiva si è svolta a San Paolo quando a Piastri è stata inflitta una controversa penalità di 10 secondi per aver presumibilmente causato una collisione con il pilota Mercedes Andrea Kimi Antonelli alla Curva 1 durante la ripartenza della gara.
Le conseguenze di questo incidente sono state monumentali. La collisione di Piastri con Antonelli non solo ha portato alla penalità, ma ha anche causato l’uscita di Charles Leclerc della Ferrari dalla gara, segnando un punto di svolta significativo nella battaglia per il campionato. Con solo tre gare rimanenti nella stagione—Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi—Piastri si trova a inseguire il suo compagno di squadra della McLaren Lando Norris con 24 punti cruciali di svantaggio. Questa penalità potrebbe davvero cambiare le carte in tavola nella corsa al titolo F1 2025!
Sainz è stato molto esplicito riguardo alla gestione delle recenti penalità da parte della FIA, esprimendo la sua frustrazione per l’incoerenza nei giudizi. Parlando prima del Gran Premio di Las Vegas, ha dichiarato: “Il fatto che Oscar abbia ricevuto una penalità lì in Brasile è inaccettabile. Penso che chiunque abbia visto le gare sappia che non è affatto colpa di Oscar. Non avrebbe potuto fare nulla per evitare un incidente lì eppure ha ricevuto una penalità di 10 secondi.”
Il pilota della Williams non è solo nelle sue critiche. La stagione ha visto una serie di sanzioni controverse, inclusa una contro Sainz stesso al Gran Premio d’Olanda, che è stata successivamente appellata con successo. Ha sottolineato la necessità di una revisione completa di come vengono giudicate le sanzioni, osservando: “Non c’è stato uno, ma più incidenti quest’anno che per me sono lontani da dove dovrebbe essere lo sport.”
Con l’aumento della tensione, si avvicina un incontro previsto tra i piloti e la FIA, specialmente dopo che le famose Linee Guida sugli Standard di Guida sono state aggiornate la scorsa stagione a seguito di una serie di scontri tra Norris e Max Verstappen. Sainz ha messo in dubbio se queste linee guida stiano realmente servendo al loro scopo, affermando: “È difficile giudicare perché potrebbe andare in entrambi i modi… Ma dopo quello che ho visto in Brasile, qualcosa non sta funzionando se dobbiamo giudicare quello come una sanzione di 10 secondi per il ragazzo che non aveva colpe.”
L’impatto di queste sanzioni si estende oltre le singole gare; stanno plasmando il tessuto stesso dello sport. Sainz ha sottolineato che le attuali linee guida hanno reso meno probabile che le collisioni siano considerate incidenti di gara, sollevando preoccupazioni su come vengono interpretati i bloccaggi: “Ogni volta che vediamo un bloccaggio, un commissario lo interpreta immediatamente come fuori controllo, ma un bloccaggio non significa sempre fuori controllo.”
In una proposta audace, Sainz ha suggerito l’idea di avere commissari permanenti che comprendano veramente le dinamiche della gara, permettendo un giudizio coerente e giusto durante la stagione. “Con una buona gestione, svilupperemmo una comprensione tra di noi,” ha argomentato, accennando a un possibile cambiamento nel modo in cui vengono amministrate le sanzioni nel mondo ad alto rischio della F1.
Con l’avvicinarsi del emozionante Gran Premio di Las Vegas, la pressione sta aumentando affinché la FIA affronti queste preoccupazioni direttamente. Le poste in gioco non sono mai state così alte e, con il titolo di campione a portata di mano, i piloti chiedono chiarezza, coerenza e equità nell’arbitraggio delle gare. La FIA ascolterà l’appello di Sainz per una riunione urgente? Il mondo della Formula 1 sta osservando da vicino e le implicazioni delle loro decisioni potrebbero riverberare nel sport per anni a venire!








