In un emozionante mix di sentimenti, Carlos Sainz chiede prestazioni al massimo da Williams nel Gran Premio dell’Emilia-Romagna. Lo spagnolo ha conquistato l’ottavo posto nella gara, segnando il terzo piazzamento consecutivo a punti per il team. Nonostante una forte prestazione con entrambe le auto Williams che hanno ottenuto punti, Sainz non è riuscito a scrollarsi di dosso la sensazione di aver perso un’opportunità d’oro per un risultato ancora migliore.
Partendo dalla sesta posizione e inizialmente davanti ad Alex Albon, la gara di Sainz è stata rovinata da un pit stop che lo ha fatto precipitare nel traffico. Optando per una strategia a una sosta e beneficiando dei periodi di Virtual Safety Car e Safety Car, ha dovuto risalire dalla 15ª posizione per chiudere ottavo.
Espressando la sua frustrazione, Sainz credeva che l’auto avesse il passo per competere con Mercedes e Ferrari, ma una cattiva esecuzione della gara ha costato loro punti preziosi. Pur riconoscendo i recenti progressi del team e il miglioramento delle prestazioni dall’inizio della stagione, ha sottolineato la necessità cruciale di una migliore strategia e coordinazione nei giorni di gara.
“È strano perché se qualcuno mi avesse detto qualche gara fa, figuriamoci un anno fa, che avremmo lottato alla pari con Mercedes e Ferrari per pura velocità su questi circuiti e che sarei stato deluso per un ottavo posto, sarei stato entusiasta,” ha commentato Sainz. “Ma ora la realtà è che abbiamo avuto un’auto per vincere negli ultimi due weekend e non l’abbiamo fatto. E questo, ovviamente, non mi rende molto felice perché so che abbiamo il potenziale e la velocità per battere questi team su questo tipo di circuiti. Ma sembra che non stiamo eseguendo bene la domenica.”
“Questo significa solo che come team dobbiamo migliorare, dobbiamo continuare a migliorare la nostra comprensione reciproca per assicurarci che la domenica non compliciamo le cose troppo, e oggi non mi aspettavo di dover lottare per passare dalla 15ª all’8ª posizione, il che ha reso la mia vita difficile, ma ce l’abbiamo fatta.”
In una riflessione post-gara, la richiesta di Sainz per una migliore esecuzione della gara da parte della Williams risuona con l’ambizione del team di sfidare costantemente i leader e massimizzare il proprio potenziale in pista.