Il percorso della Ferrari attraverso la stagione di Formula 1 2024 è stato un ottovolante, ma ora il team si trova in una posizione forte, grazie a un notevole cambiamento con la sua auto SF-24. Carlos Sainz, che di recente ha ottenuto la vittoria al Gran Premio del Messico, non ha esitato a lodare gli sforzi della Ferrari per trasformare un’auto che una volta ha descritto come “impossibile da guidare” in una contendente capace di sfidare per le vittorie—e potenzialmente per il Campionato Costruttori.
“Difficoltà di Metà Stagione: Il Dolore del Progresso”
La stagione è iniziata con promesse per la Ferrari, poiché Charles Leclerc e Sainz hanno consegnato vittorie a Melbourne e Monaco, mostrando il potenziale della SF-24. Ma l’ottimismo è svanito rapidamente. Gli aggiornamenti introdotti al Gran Premio di Spagna hanno portato l’auto in una fase di sviluppo difficile, lasciando la Ferrari in difficoltà durante i mesi estivi. La SF-24 è diventata afflitta da una cattiva maneggevolezza, con Sainz che descriveva l’auto come che rimbalzava in modo incontrollabile e difficile da guidare.
“Quello che avevamo a metà stagione era, in un certo senso, inaccettabile e impossibile da guidare,” ha ammesso Sainz. Lo spagnolo è stato molto vocal sulla sua frustrazione, chiedendo cambiamenti per rendere l’auto più prevedibile e pronta per le gare.
“Il Punto di Svolta: Aggiornamenti di Monza e Singapore”
Le fortune della Ferrari hanno iniziato a cambiare a settembre, con importanti aggiornamenti introdotti al Gran Premio d’Italia a Monza e un ala anteriore flessibile aggiunta per il Gran Premio di Singapore. Questi cambiamenti si sono rivelati trasformativi, migliorando la deportanza e le caratteristiche di maneggevolezza dell’auto.
Sainz ha evidenziato l’importanza di questi aggiornamenti:
“È stato forse un passo più grande in termini di deportanza utilizzabile e soprattutto nel modo in cui puoi gestire l’auto con rigidità, ecc. L’auto non rimbalza tanto e si trova in una finestra decente.”
Con una piattaforma più stabile, la Ferrari ha capitalizzato i suoi miglioramenti, conquistando vittorie in Italia, Stati Uniti e Messico.
“Il Ritorno della Ferrari: In Lotta per il Titolo”
La rinascita ha riportato la Ferrari in corsa per il Campionato Costruttori, attualmente in seconda posizione con 557 punti, solo 36 dietro i leader McLaren. Le vittorie di Leclerc in Italia e ad Austin, insieme al trionfo di Sainz in Messico, hanno mantenuto la Scuderia a portata di mano.
Mentre Max Verstappen e Red Bull hanno dominato il Campionato Piloti, con Leclerc in ritardo di 86 punti, Sainz crede che il calo di forma a metà stagione di Ferrari abbia compromesso una potenziale sfida per il doppio titolo. “Un percorso di sviluppo più forte avrebbe potuto portare a una sfida per il doppio titolo,” ha riflettuto.
“Lodi per il Recupero della Ferrari”
Sainz non si è tirato indietro nel dare credito alla capacità della Ferrari di riprendersi dalle avversità. “Sono stato piuttosto vocale e critico riguardo a quelle difficoltà … ma sono il primo a lodare il processo di recupero della squadra,” ha detto. “Il modo in cui abbiamo accettato e recuperato da ciò dimostra una grande forza di squadra.”
Il cambiamento della Ferrari è una testimonianza della sua resilienza. La squadra ha identificato i problemi, ha implementato cambiamenti e ora si trova in una posizione molto migliore in vista dell’ultimo tratto della stagione.
“Guardando Avanti: Può la Ferrari Ridurre il Gap?”
Con solo un numero limitato di gare rimaste, l’attenzione della Ferrari rimane sul ridurre il gap con la McLaren e massimizzare le sue possibilità in entrambi i campionati. Sainz è ottimista, ma realista:
“Ogni squadra quest’anno ha attraversato un periodo difficile con lo sviluppo, forse solo la McLaren ha avuto tutto che ha funzionato per loro. Ma ci siamo ripresi davvero bene.”
Se la Ferrari continua la sua traiettoria ascendente, la SF-24 potrebbe ancora riservare una sorpresa per la fine della stagione. Che ottengano o meno il titolo dei Costruttori, la capacità della squadra di superare le sfide e combattere nelle posizioni di vertice è un segno promettente per il futuro.