Titolo: George Russell suscita polemiche sui ordini di squadra della Mercedes: “Fallo ora o mai più!”
In un drammatico colpo di scena durante il Gran Premio di Città del Messico, George Russell ha scatenato una feroce critica sulla gestione degli ordini di squadra da parte della Mercedes, lasciando fan e commentatori in fermento. Il pilota britannico, visibilmente frustrato, ha insistito sul fatto che l’indecisione del team ha ostacolato la sua prestazione, portando a un finale deludente.
Con il progredire della gara, era chiaro che la Mercedes non stava mantenendo la sua reputazione in pista. La tensione è aumentata quando Russell si è trovato coinvolto in una battaglia con i concorrenti Kimi Antonelli e Oscar Piastri. Desideroso di conquistare la quarta posizione da Antonelli, Russell ha richiesto un ordine di squadra per facilitare il suo attacco su Oliver Bearman. Tuttavia, dopo che il team ha finalmente accolto la sua richiesta, le speranze di Russell si sono affievolite quando non è riuscito a fare alcun progresso significativo contro Bearman.
Le cose sono andate da male a peggio per Russell quando non solo ha perso la sua posizione guadagnata con fatica a favore di Piastri, ma ha anche dovuto cedere il suo posto al suo compagno di squadra. In una sequenza di eventi sfortunati, Russell è finito in sesta posizione dopo un secondo pit stop, lasciandolo a rimpiangere ciò che avrebbe potuto essere. La frustrazione era palpabile mentre Russell rifletteva sulla situazione, rendendo chiaro che la risposta tardiva del team era un errore critico.
“Avevo un ritmo davvero forte durante quei giri e sarei stato in grado di attaccare Bearman, che non aveva DRS. Ero bloccato nel treno DRS dietro Kimi per dieci giri,” ha spiegato Russell in un’intervista sincera con Sky Sports UK. Ha continuato a sottolineare: “A quel punto, le mie gomme si stavano surriscaldando, e i freni e il motore stavano risentendo della pressione. Quindi non aveva davvero senso farlo allora. O si fa immediatamente, o non si fa affatto. Siamo finiti dove meritavamo di essere.”
Lo sfogo di Russell solleva domande vitali sulla strategia di squadra e sulla comunicazione all’interno del campo Mercedes mentre affrontano una stagione piena di sfide. Un approccio più deciso avrebbe potuto cambiare l’esito della gara? I fan si chiedono come questo incidente influenzerà la dinamica del team in futuro. Con le tensioni alte e le poste in gioco ancora più elevate, le conseguenze di questa gara potrebbero risuonare ben oltre la pista.
Mentre il mondo della F1 trattiene il fiato, una cosa è certa: George Russell non è uno che si tira indietro dal dire la sua, e la sua battaglia contro le avversità in Messico ha solo intensificato i riflettori su Mercedes e le loro tattiche di gara. Il team ascolterà i suoi avvertimenti, o continueranno a vacillare di fronte alla concorrenza? Solo il tempo lo dirà.












